52019Feb
Quali sono le pratiche sadomasochistiche più diffuse?

Quali sono le pratiche sadomasochistiche più diffuse?

Per quanto riguarda la prevalenza del sadismo sessuale e del masochismo, un sondaggio del 2014 rivelò che il 50% dei lettori riferiva esperienze di sadismo (cioè provare piacere sessuale nell’infliggere dolore) e il 51% esperienze di masochismo (cioè provare piacere sessuale dal ricevere dolore). In questo articolo verrà approfondito in modo dettagliato come viene effettivamente vissuto il sadomasochismo tra le persone che avevano completato il sondaggio. In particolare, è stato indagato quale tipo di dolore fosse più comune (fisico o psicologico) e quanto fosse intenso; e quali tipi di pratiche sadomasochistiche fossero state praticate più frequentemente.

I dati sul masochismo:

Se guardiamo i dati di coloro che hanno riportato precedenti esperienze con il masochismo, la maggior parte dei soggetti ha riportato che il dolore era di natura fisica (64%), altri hanno descritto il dolore come sia fisico che psicologico (33%) o solo psicologico (3%). Inoltre, la maggior parte ha affermato che il dolore era solo lievemente intenso o per niente intenso (62%), mentre il 26% descriveva  il dolore come “un po’ intenso” e solo il 12% lo descriveva come “estremamente intenso”.

 I dati sul sadismo:

I numeri erano quasi identici per coloro che riferivano precedenti esperienze di sadismo: la maggior parte descriveva il dolore come di natura fisica (66%), mentre il resto lo descriveva come fisico e psicologico (32%) o solo psicologico (2%). Inoltre, la maggior parte ha descritto il dolore come lievemente intenso o per nulla intenso (65%), con il 27% che descriveva il dolore come “un po’ intenso” e solo l’8% come “estremamente intenso”.

Quali atti sadomasochistici sono più frequenti? 

Successivamente, ai partecipanti è stato chiesto quali specifici atti sadomasochistici avessero messo in atto.
Più dei due terzi di tutte le pratiche sadomasochistiche riportate dai soggetti potevano essere ricondotti a sei attività specifiche:

  • sculacciata (17%),
  • bondage (12%),
  • uso di maschere o bende (11 %),
  • mordere (11%),
  • uso di manette (11%),
  • umiliazione verbale (8%).

La prevalenza di queste pratiche sadomasochistiche non è particolarmente sorprendente alla luce dei risultati sopra riportati, che suggeriscono che il dolore esperito nella maggior parte dei casi è tipicamente solo lievemente intenso o per niente intenso.

Solo il 2% di tutte le pratiche riferite dai soggetti riguardavano attività più intense come tagli, scosse elettriche e piercing.
La tabella qui sotto riporta i dati raccolti sulle pratiche sadomasochiste messe in pratica dal campione:

ATTIVITA’ NUMERO DEI PARTECIPANTI CHE HANNO RIPORTATO L’ATTIVITA’
(SU UN TOTALE DI 391)
PERCENTUALE DI TUTTI GLI ATTI SADOMASOCHISTI RIPORTATI
Mordere 166 11%
Bondage 183 12%
Pizzicotti/Morsetti 52 3%
Tagliare 11 <1%
Scosse elettriche 17 1%
Schiaffi in faccia 91 6%
Bavagli 70 5%
Legami genitali 27 2%
Ammanettare 171 11%
Cera calda 45 3%
Maschere/Bende sugli occhi 172 11%
Piercing 5 <1%
Sculacciata 259 17%
Umiliazioni verbali 129 8%
Frustate 86 6%
Altre 62 4%

I risultati di questo sondaggio sono coerenti con la maggior parte delle ricerche pubblicate sul sadomasochismo, in quanto concludono che la stragrande maggioranza delle persone che praticano il sadomasochismo non pratica attività estremamente intense o pericolose. In effetti, sembra che la nozione di “sicuro, sano e consensuale” sia più di un semplice detto e che in realtà fornisca un vero spaccato di come il sadomasochismo venga frequentemente sperimentato nella quotidianità.

A cura di Centro Integrato di Sessuologia IL PONTE (trad. Dott.ssa Eleonora Lorenzetti) 
https://www.lehmiller.com/blog/2014/5/18/what-do-sadists-and-masochists-actually-do-in-bed




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