172023Nov
Le 6 fasi dell’evoluzione di un matrimonio

Le 6 fasi dell’evoluzione di un matrimonio

Chiunque abbia avuto un matrimonio o una relazione a lungo termine può dirti che è una strada lunga e tortuosa. A volte, le cose vanno lisce come l’olio. Altre volte, può sembrare che niente funzioni. Ci sono anni in cui i due partner crescono insieme. Altri in cui, potrebbe sembrare che stiano andando in direzioni completamente diverse.

Gli psicologi ti diranno che questo è completamente normale. Le relazioni a lungo termine, e in particolare i matrimoni, sono entità dinamiche, e per quanto vorremmo imbottigliare l’amore e l’entusiasmo iniziali facendo durare i sentimenti per sempre, questa non è la realtà del matrimonio. Ci sono momenti di alti e bassi, salite e discese, scivolate laterali e salti indietro. L’unica parte prevedibile del matrimonio è il cambiamento che entrambi i partner sperimenteranno inevitabilmente col passare del tempo.

Gli studiosi di dinamiche di coppia hanno elaborato diverse valutazioni per fare il punto sulla situazione attuale di un matrimonio o di una relazione a lungo termine. Uno di questi test, chiamato Scala di Soddisfazione Coniugale, è riportato di seguito.

Valuta quanto sei d’accordo o in disaccordo con ciascuna affermazione per capire se la tua relazione potrebbe avere bisogno di cure extra.

  • Io e il mio partner ci comprendiamo perfettamente.
  • Sono soddisfatto delle caratteristiche di personalità e delle abitudini del mio partner.
  • Sono contento di come gestiamo le responsabilità di ruolo nel nostro matrimonio.
  • Il mio partner capisce e simpatizza con ogni mio stato d’animo.
  • Sono felice della nostra comunicazione e sento che il mio partner mi comprende.
  • La nostra relazione è un successo.
  • Sono contento di come prendiamo decisioni e risolviamo i conflitti.
  • Sono soddisfatto della nostra situazione finanziaria e di come prendiamo decisioni economiche.
  • Le mie esigenze vengono soddisfatte nella mia relazione.
  • Sono felice di come gestiamo le attività di svago e il tempo che passiamo insieme.
  • Sono soddisfatto di come esprimiamo affetto e ci relazioniamo sessualmente.
  • Sono soddisfatto del modo in cui ognuno di noi gestisce le proprie responsabilità come genitori.
  • Non ho mai rimpianto la mia relazione con il mio partner, nemmeno per un momento.
  • Sono soddisfatto del nostro rapporto con i miei genitori, i suoceri e gli amici.
  • Mi sento bene per come ognuno di noi pratica le proprie credenze religiose e valori.

Sebbene i risultati di test come questi possano offrire uno sguardo istantaneo sullo stato attuale della relazione, è importante ricordare che ogni rapporto è in uno stato di evoluzione perpetua e, sebbene ciò significhi cose diverse per diverse coppie, Waldman (1983) ha ipotizzato una sequenza comune di evoluzione coniugale. Ecco come appare:

Le 6 fasi dell’evoluzione del matrimonio

  1. La relazione amorosa. In questa fase iniziale, ciascun partner trova gioia nel soddisfare le esigenze dell’altro. C’è l’aspettativa che le esigenze di ciascun partner saranno ricambiate e che il matrimonio serva a solidificare questo senso di amore e cura reciproca. La coppia è in grado di approfondire la comprensione reciproca lontano dalle distrazioni della vita quotidiana.
  2. La fine della luna di miele. In questa fase, la dinamica cambia poiché un partner non riesce a soddisfare le aspettative dell’altro, ciò implica delusione e dolore. La responsabilità reciproca per il benessere dell’altro persiste, ma i comportamenti diventano più manipolativi, con tentativi di compiacere il partner mirati a ripristinare lo stato iniziale di “amore completo”. L’amore e la cura non sono più incondizionati, e i partner oscillano tra essere critici e sentirsi feriti o delusi quando la relazione non raggiunge lo stato ideale.
  3. La delusione. Il risentimento si trasforma in rabbia, portando a una lotta per il potere contrassegnata da frequenti misure di rappresaglia. La lotta serve come meccanismo di difesa contro la delusione continua per l’incapacità di recuperare la relazione amorosa iniziale. Gli argomenti si concentrano su questioni di controllo, come denaro, sesso o tempo trascorso insieme. Nei casi estremi, possono verificarsi avventure extraconiugali come mezzo per ferire il coniuge. La lotta per il potere riflette una reazione alle aspettative non soddisfatte di amore e accettazione incondizionati, con le coppie che cercano di controllarsi reciprocamente attraverso dinamiche di potere.
  4. La tenacia. I coniugi, emotivamente esausti e minacciati dalla separazione, indirizzano la loro attenzione verso altri aspetti della vita anziché affrontare i conflitti esistenti. Nonostante l’amore romantico diminuisca, rimane l’impegno per il matrimonio, e la coppia si concentra su interessi condivisi a vantaggio della famiglia, come costruire una casa, crescere figli o avanzare nella carriera. Mentre la soddisfazione nella relazione diminuisce, c’è una connessione positiva poiché la coppia collabori per obiettivi comuni.
  5. Seguire la propria strada. I coniugi riconoscono la fantasia di aspettarsi che l’altro soddisfi i propri bisogni di dipendenza. Questa consapevolezza spinge a una maggiore indipendenza e fiducia in sé stessi. La ricerca della felicità si sposta dal coniuge a fonti esterne, segnando una fase di passione riaccesa ma anche il riconoscimento dei limiti della relazione.
  6. La Crescita. La fase finale è caratterizzata da una accettazione della realtà, con un cambio di focus verso il presente. Le persone in questa fase sviluppano l’autonomia e riconoscono la necessità di mantenere un’identità emotiva separata al fine di mantenere una relazione matura. Il successo in questa fase comporta l’accettazione della responsabilità per i propri piaceri e dolori e un maggiore disponibilità a relazionarsi con gli altri, in particolare con il proprio compagno, in modo più completo.

L’insegnamento più importante da trarre dalla ricerca sull’evoluzione coniugale è che tutti i matrimoni e le relazioni a lungo termine hanno il potenziale per migliorare. Anche quando ti ci si sente come se ogni speranza fosse persa, occorre ricordare che la relazione sta costantemente evolvendo.

Gli psicologi non hanno risposte esaustive, ma possiamo affermare con certezza che i tuoi sentimenti riguardo al matrimonio cambieranno costantemente nel corso del tempo

 

 

 

 

Articolo Tradotto e Rielaborato dalla dott.ssa Giulia Crocioni dal sito: www.psychologytoday.com/intl/blog/life-in-transition/202311/the-6-stages-of-marriage



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