202023Nov
Trovare l’amore: come il proprio genere e orientamento sessuale influenzano la scelta del partner

Trovare l’amore: come il proprio genere e orientamento sessuale influenzano la scelta del partner

Secondo nuove ricerche il genere di una persona sembra svolgere un ruolo più sostanziale nel plasmare le preferenze per un partner a lungo termine rispetto al loro orientamento sessuale. I nuovi risultati, pubblicati su Archives of Sexual Behavior, fanno luce su come l’orientamento sessuale e il genere interagiscano per influenzare le preferenze nella scelta di partner romantici.

Sebbene la selezione del compagno sia stata ampiamente studiata per oltre un secolo, la maggior parte di questi studi si è concentrata su individui eterosessuali. Ci sono stati studi limitati che tengono conto di una gamma più ampia di diversità nell’orientamento sessuale o che confrontano le preferenze nella scelta del compagno tra individui eterosessuali e quelli con orientamenti sessuali diversi.


I ricercatori hanno condotto questo studio per colmare una significativa lacuna nella letteratura esistente sulla selezione del partner e per fornire una comprensione più completa degli effetti potenziali dell’orientamento sessuale sulle preferenze dei partner.


“Una vasta mole di letteratura empirica si concentra su ciò che preferiamo in un partner, riferendosi però spesso ad individui che cercano un partner del sesso opposto o che si identificano con un’orientamento eterosessuale”, ha spiegato l’autrice dello studio Lisa Klümper, ricercatrice presso l’Università di Wuppertal. “La letteratura sulle preferenze nella scelta del partner per altri orientamenti sessuali è scarsa, ma è cruciale raccogliere più dati per esaminare somiglianze e differenze tra individui di vari orientamenti sessuali, compresi fattori come il genere, l’orientamento sessuale e l’orientamento a lungo termine rispetto a quello a breve termine (cioè, preferenze per relazioni a lungo termine impegnative o incontri sessuali a breve termine, indipendentemente dal genere)”.


Per la loro ricerca, Klümper e i suoi colleghi hanno reclutato un ampio campione di partecipanti (n = 23.935) attraverso un sondaggio online ospitato e pubblicizzato da un importante servizio di dating online tedesco. Per la loro analisi principale incentrata su lesbiche, gay e bisessuali (LGB), hanno ottenuto un campione finale di 710 partecipanti single LGB (328 donne bisessuali, 130 donne lesbiche, 157 uomini bisessuali e 95 uomini gay).

Ai partecipanti è stato chiesto di valutare l’importanza di 82 tratti diversi per un partner a lungo termine su una scala da 1 (non importante) a 5 (molto importante). Questi criteri includevano vari aspetti come l’affetto, l’intelligenza, la stabilità finanziaria e altro ancora. A loro è stato anche chiesto di esprimere le preferenze d’età per un potenziale partner a lungo termine, indicando l’età più giovane e più anziana che avrebbero accettato per un tale partner.


Inoltre, ai partecipanti sono stati presentati dieci criteri matrimoniali. Questi criteri includevano vari aspetti come lo stato occupazionale del partner, il reddito, il livello di istruzione, l’aspetto fisico e se avessero già figli. A loro è stato quindi chiesto se potevano immaginare di sposare qualcuno che soddisfacesse ciascuno di questi criteri (sì o no).


I ricercatori hanno condotto un’Analisi Fattoriale Esplorativa per identificare domini comuni di preferenze nella selezione del compagno nel campione LGB. Hanno identificato undici fattori, ognuno rappresentante un insieme specifico di tratti. Questi fattori includevano preferenze per:


  • Un partner premuroso (affettuoso, amorevole, dal cuore caldo)
  • Un partner avventuroso (ambizioso, estroverso, sicuro di sé)
  • Un partner saggio (istruito, colto, intelligente)
  • Un partner colto (educato, laborioso, con buone maniere)
  • Un partner fisicamente attraente (bello)
  • Un partner ricco e generoso (generoso, di successo nella carriera e con un alto status sociale)
  • Un partner accessibile (amichevole, gentile e piacevole)
  • Un partner divertente (divertente, spiritoso e umoristico)
  • Un partner domestico (ama stare a casa, è bravo a cucinare)
  • Un partner affine (condivide interessi, opinioni e idee simili)
  • Un partner amante dei bambini (un partner che desidera bambini e ama i bambini)

I ricercatori hanno scoperto che esistono domini comuni di preferenze nella selezione del compagno tra diversi orientamenti sessuali, indicando desideri condivisi tra gli individui. Indipendentemente dal fatto che i partecipanti si identificassero come donne lesbiche, uomini gay, donne bisessuali, uomini bisessuali o eterosessuali, certi attributi venivano valutati in modo costante.

Caratteristiche come ricchezza, attrattività fisica, saggezza e premura avevano un’applicazione universale. Ciò suggerisce che, almeno in alcuni aspetti, le persone con diversi orientamenti sessuali condividono ideali comuni nella scelta di un partner di vita.

In generale, i ricercatori hanno riscontrato che il fatto che una persona fosse biologicamente di sesso maschile o femminile giocava un ruolo più sostanziale nel plasmare le preferenze per un partner a lungo termine o coniuge rispetto al loro orientamento sessuale. In questo contesto, il genere emergeva come il fattore più critico che influenzava tali preferenze.

“Il nostro studio presenta un vantaggio significativo dal momento che esamina una vasta gamma di criteri nella selezione del compagno all’interno di un campione consistente di single lesbiche, gay, bisessuali ed eterosessuali. Siamo stati in grado di fornire dati quantitativi per questa analisi comparativa anziché fare affidamento esclusivamente su rapporti qualitativi o dati di campioni ridotti presi da ricerche precedenti”, ha dichiarato Klümper.

“In modo interessante, confrontando le preferenze dei compagni di lesbiche, gay e bisessuali con quelle dei loro omologhi eterosessuali, le differenze basate sull’orientamento sessuale sembrano relativamente modeste, e il genere delle persone gioca un ruolo cruciale nella formazione delle preferenze dei loro partner. Questa osservazione si allinea con l’idea che distinti meccanismi psicologici possano funzionare indipendentemente. Pertanto, le differenze in un modulo, come l’orientamento sessuale, potrebbero non necessariamente portare a variazioni in un altro modulo, come le preferenze dei partner.”

Le donne hanno mostrato una preferenza più elevata rispetto agli uomini per partner premurosi, saggi, ricchi, generosi, avventurosi, colti, comici e affini. Gli uomini hanno mostrato una preferenza più elevata rispetto alle donne per un partner fisicamente attraente e un partner domestico. Non ci sono state differenze significative tra uomini e donne nella preferenza per un partner accessibile o un partner amante dei bambini.

Le donne, in generale, erano più inclini ad accettare partner più anziani di loro. Gli uomini, d’altra parte, erano più inclini ad accettare partner più giovani di loro. In modo interessante, le donne bisessuali erano più disposte ad accettare partner più giovani, mentre non c’era una differenza significativa per gli uomini in base all’orientamento sessuale.

Nell’esaminare i criteri matrimoniali, i ricercatori hanno scoperto che più uomini rispetto alle donne e più eterosessuali rispetto alle persone LGB erano disposti a sposare qualcuno disoccupato. Tuttavia, gli individui bisessuali non hanno mostrato questo andamento. Più donne rispetto agli uomini erano disposte a sposare qualcuno che guadagnava significativamente più di loro. Al contrario, più uomini rispetto alle donne erano disposti a sposare qualcuno che guadagnava meno di loro.

D’altro canto, le donne erano più aperte a sposare partner con un livello di istruzione più alto rispetto al proprio. Gli uomini, in particolare quelli bisessuali, erano più aperti a questa idea rispetto ai loro omologhi eterosessuali. Più donne rispetto agli uomini potevano immaginare di sposare un partner che aveva già figli. Gli uomini bisessuali erano anche più aperti a questa possibilità rispetto agli uomini eterosessuali.

Inoltre, gli uomini erano più aperti a sposare partner con attributi fisici diversi, come il colore della pelle, rispetto alle donne. Ma le donne erano più aperte a sposare qualcuno che non fosse attraente fisicamente.

Nonostante gli insight preziosi ottenuti dal presente studio, questo presenta alcune limitazioni. “Un’importante avvertenza è che nello studio abbiamo utilizzato un approccio categorico per misurare l’orientamento sessuale, il che ha dei limiti”, ha detto Klümper. “Sebbene questa valutazione categorica fosse utile per confrontare i risultati con le ricerche precedenti, gli studi futuri dovrebbero adottare una misurazione dell’orientamento sessuale più completa, inclusa una scala continua e valutazioni di atteggiamenti, desideri ed esperienze con partner dello stesso sesso o del sesso opposto. Distinguere tra sesso, genere e vari sottotipi di orientamento sessuale è essenziale per catturare la complessità delle esperienze individuali.”




Articolo tradotto e adattato da: dott.ssa Ginevra Niccolai dal sito: www.psypost.org/2023/11/gender-vs-orientation-new-scientific-insights-into-romantic-partner-preferences-214303


Bibliografia

Klümper, L., Hassebrauck, M., & Schwarz, S. (2023). Intersexual and Intrasexual Differences in Mate Selection Preferences Among Lesbian Women, Gay Men, and Bisexual Women and Men. Archives of Sexual Behavior, 1-27.



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