252022Lug
I social media sono un modo efficace per educare le persone alla salute sessuale?

I social media sono un modo efficace per educare le persone alla salute sessuale?

I social media sono diventati una forma di comunicazione estremamente popolare con una stima di 2 miliardi di utenti attivi in tutto il mondo. Poiché le persone si rivolgono sempre più ai social media come fonte di notizie e informazioni, essi diventano un logico veicolo di comunicazione per la promozione della salute, compresa la salute sessuale.

Ma quanto sono efficaci i social media per educare le persone alla salute sessuale? Una revisione della letteratura scientifica di 51 pubblicazioni sull’uso dei social media per condividere informazioni sulla salute sessuale ha rilevato che possono essere un mezzo di comunicazione efficace, soprattutto per alcuni argomenti. Di seguito sono riportati alcuni modi in cui i social media possono svolgere un ruolo nel migliorare la salute sessuale, oltre ad alcuni avvertimenti su come possono essere utilizzati in modo improprio.

I social media possono fornire informazioni sulla salute sessuale in modo facilmente accessibile.
Dal momento che molte persone in tutto il mondo sono regolarmente sui social media, si tratta di un modo comodo per visualizzare tutti i tipi di contenuti. Pertanto, quando la promozione della salute sessuale avviene attraverso i social media, le persone non devono fare sforzi per accedere a queste importanti informazioni.

Può fornire un ambiente confortevole per la comunicazione su argomenti delicati.
Sebbene la sessualità sia una parte naturale e importate dell’esperienza umana, molte persone si sentono ancora imbarazzate o a disagio nel parlare di salute sessuale. Diversi studi hanno dimostrato che i social media sono un modo comodo per condividere e ricevere informazioni sulla salute sessuale, forse a causa della natura più privata dell’esperienza di visualizzazione.

Può essere una buona piattaforma per sostenere i cambiamenti di comportamento che potrebbero migliorare la salute sessuale.
L’educazione sui temi della salute sessuale è necessaria e importante, in parte perché può portare a cambiamenti nei comportamenti che possono migliorare la salute sessuale delle persone. Molti degli studi inclusi in questa revisione della letteratura si sono concentrati sugli sforzi per aumentare l’uso del preservativo e i test per le infezioni sessualmente trasmissibili (IST).

Uno studio randomizzato ha diviso i partecipanti in due gruppi: uno a cui è stata mostrata una pagina di Facebook di informazioni sulla salute dei giovani per due mesi; e uno a cui è stata mostrata una pagina di notizie di Facebook per lo stesso periodo di tempo. Rispetto al gruppo di controllo, il gruppo esposto alla pagina informativa sulla salute aveva maggiori probabilità di usare il preservativo a due mesi (68% per il gruppo di intervento contro il 56% per il gruppo di controllo) e di usare la protezione più frequentemente durante gli atti sessuali (63% di intervento contro il 57% di controllo). Tuttavia, questo effetto si è esaurito circa sei mesi dopo la sperimentazione.

Diversi studi hanno dimostrato che le campagne di sensibilizzazione alle IST promosse attraverso i social media hanno portato a un aumento significativo del numero di test delle IST o della probabilità di effettuarli. Due delle 51 pubblicazioni analizzate hanno riportato una diminuzione significativa della clamidia e della gonorrea dopo la realizzazione di campagne sui social media.


I rischi potenziali della promozione sui social media.

Anche se i social media possono essere un canale potente per diffondere informazioni preziose sulla salute, non sono privi di rischi. Purtroppo, a causa dell’elevata dipendenza dai contenuti generati dagli utenti, i social media possono diventare un focolaio di informazioni false o “fake news”. Possono anche diventare una comoda piattaforma per promuovere prodotti non provati o addirittura pericolosi per il trattamento delle disfunzioni sessuali, nonché pratiche dannose come il jelqing (cioè lo stiramento manuale del pene per cercare di aumentarne la lunghezza). Gli utenti devono diffidare dai contenuti che sembrano troppo belli per essere veri, perché probabilmente non lo sono.

Principali risultati.
Questi studi indicano che i social media possono essere un modo efficace per educare le persone alla salute sessuale in un modo comodo e confortevole. Possono anche avere un effetto positivo sulle pratiche di salute sessuale delle persone, almeno a breve termine. Sebbene questi risultati siano incoraggianti, si può fare ancora molto per determinare come utilizzare al meglio i social media per migliorare la salute sessuale e la qualità di vita complessiva delle persone. Ad esempio, in futuro potrebbe esser utile sfruttare i social media per condividere informazioni su altri importanti argomenti di salute sessuale, come la contraccezione e le mutilazioni genitali femminili.



Articolo tradotto dal dottor Claudio Caccavale dal sito: https://www.issm.info/sexual-health-qa/is-social-media-an-effective-way-to-educate-people-about-sexual-health

 

Bibliografia: Gabarron, E., & Wynn, R. (2016). Use of social media for sexual health promotion: a scoping review. Global health action, 9(1), 32193. DOI: https://doi.org/10.3402/gha.v9.32193



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