272022Lug
Ricevere avance da nuove persone diminuisce l’attrazione per il proprio partner

Ricevere avance da nuove persone diminuisce l’attrazione per il proprio partner

Le persone che iniziano relazioni monogame, in genere sperano di mantenere l’esclusività sessuale e romantica con il proprio partner. Pertanto, quando incontrano possibili altri partner è probabile che utilizzino strategie che li aiutino a resistere alla tentazione.

Ad esempio, gli individui coinvolti sentimentalmente hanno maggiori probabilità rispetto ai single di essere disattenti a partner alternativi e di inibire i pensieri nei loro confronti. Quando le persone impegnate incontrano potenziali partner alternativi, tendono a vederli sotto una luce meno attraente, a rivelare il proprio stato relazionale ed ad esprimere meno interesse a interagire con loro.

Tuttavia, nell’era di internet, i possibili nuovi partner si nascondono dietro ogni angolo e queste strategie potrebbero perdere di efficacia.

Una nuova ricerca si è focalizzata sul mate poaching, che si verifica quando le persone cercano di instaurare una relazione romantica o sessuale con un individuo che ha già una relazione romantica con qualcun altro.

In due studi, è stato indagato se chi ha già una relazione, se riceve avance da un’altra persona, tende a percepire il proprio partner attuale come meno attraente e il possibile nuovo partner come più desiderabile. In entrambi gli studi, i partecipanti coinvolti sentimentalmente hanno riportato le loro percezioni sui partner attuali e alternativi dopo aver chattato online con un complice attraente del gruppo di ricerca, che si è comportato in modo “civettuolo” (nella condizione sperimentale” o neutrale (nella condizione di controllo).

Nella condizione di mate poaching, il complice ha utilizzato il seguente script:


 “Ciao mi chiamo Guy. Come stai? Sto bene grazie. Come ti chiami? Dove vivi? Vivo a Tel Aviv. Studio informatica. Cosa studi? Ho sentito che gli studenti di psicologia (o qualunque cosa i partecipanti abbiano riferito di aver studiato) sono i più fantastici. Ora vedo che è vero. Allora, cosa fai nel tuo tempo libero? Bello! Io suono la chitarra. Dedico anche del tempo allo sport almeno due volte a settimana, principalmente nuoto e corsa. Nei fine settimana, di solito esco con gli amici. Dove ti piace viaggiare? Ottima scelta! Piacerebbe visitarlo anche a me! Dovremmo andarci insieme! Quali sono i tuoi tratti migliori? Sei bellissima sia dentro che fuori! Sono creativo ed estroverso. Quali sono i tuoi piani futuri? Sembrano promettenti! Davvero non ho ancora una direzione chiara. Dovrei proseguire gli studi universitari”.

 

Nella condizione di controllo, il complice ha utilizzato lo stesso copione, ad eccezione delle osservazioni civettuole.

Nel primo studio, dopo questa manipolazione i partecipanti hanno svolto un compito per valutare implicitamente i loro atteggiamenti nei confronti del loro attuale partner, che richiedeva di classificare aggettivi positivi (ad esempio, affascinante, favoloso, ecc.) e negativi (ad esempio, ripugnante, disgustoso, ecc.) come positivi o negativi il più rapidamente possibile. Prima di visualizzare ciascuno di questi aggettivi, i partecipanti sono stati esposti a fotografie del loro partner. È stato misurato il tempo impiegato dai partecipanti per classificare la valenza degli aggettivi. In questo compito le persone con atteggiamenti spontanei più positivi verso il proprio partner, tendono a rispondere più rapidamente agli aggettivi positivi e più lentamente a quelli negativi.

Dopo aver svolto il compito implicito, i partecipanti hanno valutato l’attrattiva del proprio partner.

Dai risultati è emerso che essere l’obiettivo di mate poaching ha portato i partecipanti a vedere i loro attuali partner in una luce più negativa e a desiderarli di meno.


Il secondo studio ha cercato di replicare ed estendere questi risultati utilizzando una misura diversa delle reazioni dei partecipanti ai tentativi di mate poaching, che ha consentito di valutare il loro desiderio sia nei confronti dei partner attuali che di quelli alternativi.

Nello specifico, ai partecipanti è stato chiesto di segnalare la prima fantasia sessuale che è venuta loro in mente in seguito all’interazione online con il “cacciatore”.


Due valutatori hanno codificato queste fantasie per esprimere il desiderio di partner attuali e alternativi. I valutatori hanno basato le loro impressioni sull’interesse espresso per le interazioni sessuali e le rappresentazioni del coinvolgimento nell’attività sessuale, incluso lo scambiarsi effusioni. È risultato che essere obiettivo di mate poaching non solo diminuisce l’attrattiva dei partner attuali, ma aumenta anche la desiderabilità di possibili partner alternativi.


Nel complesso, i risultati evidenziano le circostanze che indeboliscono la resistenza alle tentazioni offerte da potenziali partner alternativi, indicando un modo in cui le interazioni online possono diminuire il benessere relazionale e portare a “tresche” offline.


Internet offre infinite opportunità di crescita personale e interpersonale, come connettere persone in tutto il mondo e migliorare l’accesso all’istruzione. Tuttavia, con queste opportunità arrivano anche sfide che possono compromettere il benessere personale e relazionale delle persone. Studi precedenti hanno già riscontrato che passare molto tempo sui social media può danneggiare le relazioni esistenti, poiché offre un percorso facile verso comportamenti che spesso portano a gelosia, insoddisfazione e persino rotture. Questa nuova ricerca si aggiunge a tali studi, concentrandosi sulle circostanze che rendono difficile resistere a partner alternativi e mostrando che il (solo) bell’aspetto, di per sé, potrebbe non incoraggiare l’infedeltà e piuttosto, sono necessari tentativi di corteggiamento attivi per minare la capacità degli individui di resistere alla tentazione.



Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Marzia Mazzarelli dal sito: https://www.psypost.org/2022/07/being-the-target-of-mate-poaching-decreases-the-appeal-of-ones-current-romantic-partner-63508


Bibliografia:

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Birnbaum, G. E. (in press). Temptation at your door: Receiving mate poaching attempts and perceived partners’ desirability. Personal Relationships

Schmitt, D. P., & Buss, D. M. (2001). Human mate poaching: Tactics and temptations for infiltrating existing mateships. Journal of Personality and Social Psychology, 80, 894-917.

McNulty, J. K., Olson, M. A., Meltzer, A. L., & Shaffer, M. J. (2013). Though they may be unaware, newlyweds implicitly know whether their marriage will be satisfying. Science, 342, 1119-1120.

McDaniel, B. T., Drouin, M., & Cravens, J. D. (2017). Do you have anything to hide? Infidelity-related behaviors on social media sites and marital satisfaction. Computers in Human Behavior, 66, 88–95.



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