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La psicologia dei porno hentai

La psicologia dei porno hentai

Qual è stato il termine di ricerca nella sitografia porno più popolare del 2021? Secondo l’ultimo rapporto di Pornhub, è stato “hentai”. Questo termine si è avvicinato al primo posto della lista per alcuni anni e sembra adesso esserci arrivato. Ma cosa sono gli hentai e perché così tante persone sembrano esserne attratte?

Il termine hentai è definibile, secondo Punhub, come “un sottogenere dei manga e degli anime giapponesi, contenente personaggi apertamente sessualizzati e immagini sessualmente esplicite”. In altre parole, si tratta di porno sotto forma di cartoni animati. Nonostante la sua apparente popolarità, questo genere non ha ancora ricevuto molta attenzione dalla ricerca. Lo studioso Justin Lehmiller ha però raccolto, tramite un’indagine svolta su 4175 americani, alcuni dati che possono far luce su di esso e sul suo fascino.

Nel questionario, l’autore ha chiesto ai partecipanti se avessero mai fantasticato su personaggi di cartoni animati o anime: è emerso che il 27% dei partecipanti non lo aveva mai fatto mentre il 4% lo aveva fatto spesso. Così, mentre un numero considerevole di persone sembra aver avuto fantasie legate all’hentai, è relativamente piccolo il numero di persone che ci fantastica sopra frequentemente. Questo è interessante dato che “hentai” è risultato essere una parola molto ricercata sui siti porno.

Si può spiegare questa particolare situazione alla luce del fatto che le fantasie che non sono particolarmente comuni non sono così facilmente disponibili e la gente deve intenzionalmente andarle a cercare: per questo motivo possono apparire in modo sproporzionato nelle indagini sulle parole maggiormente ricercate. Al contrario, tematiche come i threesome (una fantasia che quasi tutti hanno avuto a un certo punto), non sembrano essere così tanto ricercate, nonostante siano estremamente comuni. Questo perché, essendo materiale molto più facile da trovare e più visibile sui siti porno, spesso e volentieri non è necessario ricercalo. Tutto ciò ci mette in guardia sul fatto che le ricerche in termini di “classifiche top” potrebbero non dirci tanto sulla prevalenza di un dato interesse sessuale come potremmo supporre.

Detto ciò, chi è più interessato agli hentai e cosa c’è dietro il loro fascino sessuale? Dal sondaggio di Lehmiller sono emerse notevoli differenze di genere e di orientamento sessuale nelle fantasie hentai:

  • il 12% delle donne eterosessuali ha avuto fantasie a riguardo e tra queste l’1% ha riferito di averne avute spesso;
  • il 27% degli uomini eterosessuali ha avuto fantasie a tema hentai e il 3% di essi ha avute spesso;
  • il 26% delle donne lesbiche e bisessuali ha avuto fantasie di questo genere e il 4,5% di esse ha riportato di averne avute spesso;
  • il 39% degli uomini gay e bisessuali ha avuto questa fantasia, tra i quali l’8% ne ha avute spesso;
  • il 40% delle persone trans e non binarie hanno fantasticato su questo genere e tra essi l’8% dice di farlo spesso.

Da questi dati risulta evidente che gli uomini e le persone gender fluid sono molto più propens* a fantasticare sul genere hentai rispetto alle donne. Allo stesso modo, le persone che si identificano come non eterosessuali hanno più probabilità di fantasticare su esso rispetto alle persone eterosessuali.

Una possibile spiegazione per queste differenze in base al genere e all’orientamento sessuale potrebbe riflettere differenze più ampie, in particolare una maggiore varietà di tematiche da cui le persone sono attratte. Per esempio, le donne eterosessuali in media hanno meno fantasie che coinvolgono temi tabù e più fantasie sulla passione e il romanticismo. Sono anche più propense a vedere se stesse nelle proprie fantasie, spesso immaginandosi come oggetto di desiderio. Di conseguenza, sembra che le fantasie che hanno un legame con la realtà (cioè, immaginare se stesse e partner reali) siano più attraenti per le donne eterosessuali rispetto ad altri gruppi.


Lehmiller riporta, infine, di aver anche scoperto un legame tra le fantasie a tema hentai e alcuni tratti e caratteristiche psicologiche. Vediamo, in particolare, di cosa si tratta.

Le persone con un’immaginazione più attiva, in generale, avevano con maggiore probabilità fantasie hentai; questo ha senso, in quanto queste persone sembrano avere più fantasie su quasi tutto! Quindi, per alcune persone, queste fantasie possono essere semplicemente il prodotto di un’immaginazione particolarmente sviluppata.

Le fantasie hentai erano anche collegate all’attaccamento ansioso e, quindi, a una maggiore paura dell’abbandono, ma anche a uno stile di attaccamento evitante (legato all’essere a disagio con l’intimità), a livelli più elevati di nevroticismo, cioè ad una minore stabilità emotiva. Per gli individui nevrotici e con attaccamento ansioso, fantasticare su un personaggio di fantasia potrebbe fornire un po’ di conforto riducendo l’ansia e lo stress legati all’interazione; per quelli con attaccamento evitante, invece, fantasticare su un partner “di fantasia“ potrebbe offrire la distanza emotiva che stanno cercando.

Le fantasie hentai sembrano essere associate anche all’avere più fantasie BDSM, il che suggerisce che queste fantasie possono a volte essere un mezzo attraverso cui esprimere le preferenze BDSM.

I soggetti con più fantasie sugli hentai sembravano fantasticare in maggior misura anche sulle attività sessuali tabù in generale, così come su attività non consensuali (ad esempio, forme non consensuali di voyeurismo ed esibizionismo). Così, per alcuni, l’hentai può offrire un mezzo per impegnarsi con interessi sessuali che sono impossibili, pericolosi o illegali se messi in pratica nel mondo reale.

Infine, coloro che avevano fantasie hentai tendevano ad avere più fantasie su scenari fantastici in generale, come il sesso nello spazio e il sesso con alieni o robot.

Come per qualsiasi tipo di fantasia sessuale, persone diverse possono essere attratte dall’hentai per ragioni molto diverse. A volte è si tratta solo della conseguenza dell’avere un’immaginazione molto attiva, mentre altre volte potrebbe riflettere la necessità di soddisfare un bisogno psicologico più profondo o un modo creativo di esprimere un interesse sessuale tabù.


Articolo tradotto e adattato dalla dott.ssa Sofia Pasqualetti dal sito: https://www.sexandpsychology.com/blog/2021/12/20/the-psychology-of-hentai-porn/

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