252023Set
Quanto è efficace l’umorismo per avere successo negli appuntamenti?

Quanto è efficace l’umorismo per avere successo negli appuntamenti?

Una serie di quattro studi ha esaminato come le donne valutano l’umorismo negli uomini, scoprendo che le donne preferiscono gli uomini divertenti, in particolare quelli fisicamente attraenti, considerando l’umorismo come un segnale di potenziale investimento, specialmente nel contesto delle relazioni a lungo termine. Questa ricerca è stata pubblicata su Evolutionary Behavioral Sciences.


“Ciò che mi ha interessato di questo argomento è stata una combinazione del desiderio di comprendere la scienza dell’umorismo come un (mediocre) comico dilettante e la insoddisfazione per il modo in cui approcci apparentemente complementari allo studio della funzione dell’umorismo nei domini dell’accoppiamento non si sono integrati in modo chiaro come avrebbero potuto,” ha detto l’autore dello studio, il dottor Mitch Brown un docente di scienze psicologiche presso l’Università dell’Arkansas.


“Prima di tutto, l’approccio della selezione sessuale all’umorismo si concentra quasi interamente sui domini dell’accoppiamento, prestando meno attenzione a come l’umorismo sia un processo così diffuso (e.g., Bressler & Balshine, 2006). Tuttavia, mentre il modello dell’indicatore di interesse può affrontare la funzione dinamica dell’umorismo nella formazione di legami sociali (Li et al., 2009), questo approccio ha una sfida di per sé nel considerare le molto evidenti differenze di sesso nella produzione e nella qualità dell’umorismo che favoriscono gli uomini a causa della maggior giudizio da parte delle donne su ciò che considerano divertente in un potenziale compagno (e.g., Greengross et al., 2020; Wilbur & Campbell, 2011). Volevo integrare questi due approcci mettendo specificamente alla prova tentativi di produzione di umorismo con la reale comicità dell’umorismo stesso. Non pensavo che l’approccio della selezione sessuale e l’approccio dell’indicatore di interesse verso l’umorismo fossero uno più corretto dell’altro, ma semplicemente che il ruolo della loro complementarità meritasse un test empirico.”


Lo studio 1 ha coinvolto 162 donne fino a 40 anni. Hanno valutato 6 uomini in incontri di speed dating ipotetici. I partecipanti hanno valutato un’immagine facciale con un’espressione neutra abbinata a una battuta divertente o non divertente oppure ad una situazione di controllo. I partecipanti hanno letto due battute divertenti e due non divertenti, così come due situazioni di controllo, presentate in ordine casuale e controbilanciato. Hanno fornito una valutazione su una scala da 7 punti per quanto riguarda il livello di divertimento dell’affermazione, il successo dell’uomo nell’attrarre partner, la sua amicalità e la probabilità che la partecipante condividesse il suo numero di telefono con lui.


Lo studio 2 ha reclutato 81 donne, alle quali sono state fornite le descrizioni di otto uomini, ciascuna abbinata a un’affermazione che poteva essere divertente oppure no (l’abbinamento era sempre casuale). Veniva detto di immaginare che l’uomo descritto avesse fatto quella battuta durante una sessione di speed date.

I partecipanti hanno fornito valutazioni su una scala da 7 punti per quanto riguarda: quanto trovavano divertente la battuta, il successo dell’uomo negli appuntamenti, la sua intelligenza, la sua abilità con i bambini e quanto poteva essere ricco.


Lo studio 3 ha reclutato 109 donne e ha seguito lo stesso paradigma degli Studi 1 e 2. Oltre a valutare quanto la battuta fosse divertente e il successo dell’uomo durante lo speed date nel conquistare la partner, i partecipanti hanno anche valutato quanto trovassero desiderabile (su una scala a 9 punti) l’uomo in questione sia per una relazione a breve termine che per una a lungo termine.


Lo studio 4 ha coinvolto 141 donne e ha seguito in gran parte la procedura dello Studio 3. L’unica differenza qui è che ai partecipanti sono stati presentati volti più e meno attraenti tra i 18 e i 30 anni di uomini bianchi, selezionati dal Chicago Faces Database; i ricercatori scrivono, “i partecipanti hanno valutato: due target attraenti che raccontavano battute divertenti; due target poco attraenti che raccontavano battute divertenti; due target attraenti che raccontavano battute non divertenti; due target poco attraenti che raccontavano battute non divertenti”.


Brown ha spiegato i risultati di questa ricerca dicendo: “In questo lavoro, la semplice esibizione dell’umorismo connota l’amicizia nei confronti di un potenziale compagno, il che fornisce ulteriori prove per il modello dell’indicatore di interesse dell’umorismo.”

“Tuttavia, un tentativo fallito di umorismo da parte di un uomo non suscita una maggiore attrazione rispetto a una situazione di controllo non volta ad essere divertente. Una dimostrazione di umorismo che è effettivamente divertente susciterà percezioni di amicalità e attrazione nelle donne, un effetto che si è replicato attraverso questi studi. Dato il senso di competenza che trasmette l’uso efficace dell’umorismo, studi successivi hanno mostrato che questa preferenza per gli uomini effettivamente divertenti rispetto agli uomini non divertenti era più evidente nei contesti di relazioni a lungo termine e quando l’uomo divertente era più attraente.”

Infatti, gli uomini divertenti sono stati percepiti come più intelligenti e con un maggiore potenziale di guadagno.


Quali sono ancora le domande da affrontare? Il ricercatore ha detto: “Queste preferenze per la qualità dell’umorismo erano specifiche per le dimostrazioni degli uomini verso le donne. Questo lavoro si basa sul fatto che gli uomini fanno uso dell’umorismo nei domini dell’accoppiamento mentre le donne lo valutano. Tuttavia, anche le donne possono usare l’umorismo efficacemente.”


“Le future ricerche beneficerebbero dal dare compiti specifici agli uomini per valutare dimostrazioni di umorismo riuscite e non riuscite da parte delle donne al fine di determinare come o se i processi di valutazione differiscano tra i sessi. Un’altra limitazione di questi studi riguarda il contenuto dell’umorismo. Sebbene abbiamo utilizzato battute normate (con grande attenzione!) in questi studi, il contenuto non era necessariamente standardizzato. Lavori futuri potrebbero beneficiare dalla manipolazione sperimentale del contenuto effettivo dell’umorismo per vedere se ci sono effetti aggiuntivi degli argomenti per l’umorismo oggettivamente divertente. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni dal mio laboratorio…”


Ha aggiunto: “Permettetemi di fare una piccola dichiarazione contro la fallacia naturalistica… Anche se le donne sono più propense a valutare l’umorismo mentre gli uomini lo producono, queste sono semplicemente differenze descrittive e non prescrittive. Cioè, non sto dicendo che queste differenze di sesso debbano esistere e essere codificate. Persone di entrambi i sessi possono essere divertenti e giudiziose, e le differenze a livello di gruppo potrebbero non generalizzarsi a individui specifici.”





Articolo tradotto e adattato da: dott.ssa Ginevra Niccolai

Articolo originale: www.psypost.org/2023/09/new-research-finds-women-prefer-funny-men-especially-good-looking-ones-198694


Bibliografia

Brown, M., Brown, M. R., & Buckner, Z. (2023). Whither the silly goose: Clarifying women’s preference for men’s successful humor displays across mating contexts and social affordance judgments. Evolutionary Behavioral Sciences. Advance online publication.



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