62022Mag
Si possono avere orgasmi attraverso la stimolazione dei piedi?

Si possono avere orgasmi attraverso la stimolazione dei piedi?

I sessuologi hanno riconosciuto da tempo l’esistenza di un certo legame tra piedi e orgasmi, che non c’entra nulla con il feticismo; quello a cui ci si sta riferendo è il così detto spasmo carpopodalico: una volta raggiunto l’apice del piacere orgasmico, può capitare che i piedi si estendano e che le loro dita si “arriccino” su se stesse. In inglese c’è un vero e proprio modo di dire che si riferisce a questo fenomeno, il “Toe-curling orgasm” (letteralmente, “Orgasmo arriccia-dita”), espressione usata per descrivere orgasmi particolarmente intensi. In rari casi, tuttavia, la connessione piede-orgasmo è molto, molto più intensa. In effetti, un gruppo di medici ha pubblicato, poco meno di dieci anni fa, un rapporto sul primo caso noto al mondo di sindrome da “orgasmo del piede” (FOS, Foot Orgasm Syndrome), in cui si descrive il caso di una donna olandese che sperimentava regolarmente orgasmi spontanei originati da uno dei suoi piedi [1].

“La signora A” (come viene chiamata nel case report) provava 5-6 orgasmi al giorno dati dal suo piede sinistro, di natura molto simile a quelli che sperimentava attraverso la stimolazione genitale. L’unica differenza era che, in genere, duravano un po’ meno rispetto a quelli vaginali/clitoridei (tipicamente 5-6 secondi, prima di interrompersi bruscamente). Questa particolare tipologia di orgasmi avveniva improvvisamente e spontaneamente, senza che la donna provasse desiderio o eccitazione sessuale. Inoltre, gli orgasmi originavano sì nel piede sinistro, ma non rimanevano circoscritti ad esso, le sensazioni orgasmiche infatti migravano anche in altre aree del corpo, inclusa la gamba sinistra e la vagina, tanto è vero che, talvolta, la donna sperimentava anche lubrificazione vaginale.

Questi orgasmi erano talmente invalidanti che la signora A, alla fine, si mise alla ricerca di un trattamento che potesse eliminarli, poiché, oltre a trovarli estremamente imbarazzanti, provava anche una notevole ansia anticipatoria (in attesa di quando avrebbe potuto risperimentarne un altro).

Studiando il suo caso, i medici hanno appreso che la signora A aveva sofferto di una grave infezione alcuni anni prima ed era stata ricoverata in ospedale per diverse settimane. Durante il suo recupero, “si lamentava di strane sensazioni (come formicolii e sensazioni di bruciore) al piede sinistro”. Tuttavia, solo dopo che i medici hanno provato a trattare tali sensazioni con vari farmaci (tra cui la paroxetina o il Paxil, un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina) la signora ha iniziato a sperimentare gli “orgasmi del piede”.

Quello che i dottori pensano sia successo è che i suoi problemi di salute abbiano causato la degenerazione dei nervi del piede sinistro e che la loro successiva rigenerazione, combinata con gli effetti di alcuni dei farmaci che stava assumendo, potrebbe aver creato una sorta di “confusione” nella segnalazione nervosa. Vale anche la pena notare che i nervi dei piedi entrano nel midollo spinale in una posizione molto vicina a quella dove entrano i nervi genitali (il che spiegherebbe anche il motivo per cui esiste una connessione tra orgasmi e piedi in senso più ampio, si veda per l’appunto il feticismo). I medici sospettano quindi che la stretta vicinanza di questi nervi abbia facilitato una sorta di “incomprensione del segnale” e abbia portato le informazioni del piede sinistro ad essere “interpretate erroneamente dal cervello come informazioni provenienti esclusivamente dalla vagina”.

Alla fine, l’insolita condizione della signora A è stata risolta anestetizzando il nervo che trasportava le informazioni sensoriali dal suo piede. Da quel momento in poi la paziente non ha più riferito di sperimentare questa particolare tipologia di orgasmi.

I medici che hanno affrontato questo caso sono convinti che potrebbero essercene altri al mondo, casi maschili compresi. A tal proposito, hanno creato un sito Web attraverso il quale le persone con sospetta FOS possano segnalare la propria condizione ed aiutare così ad aumentare le conoscenze sulla connessione piede-orgasmo.





Traduzione e adattamento a cura del Dr. Lorenzo Borrello dal sito: https://www.sexandpsychology.com/blog/2015/7/30/foot-orgasm-syndrome-she-experienced-5-6-orgasms-a-day-originating-in-her-left-foot/

 

BIBLIOGRAFIA

[1] Waldinger, M. D., Lint, G. J., Gils, A. P., Masir, F., Lakke, E., Coevorden, R. S., & Schweitzer, D. H. (2013). Foot orgasm syndrome: A case report in a woman. The Journal of Sexual Medicine, 10(8), 1926-1934.

News e Rubriche

La nostra equipe



Lascia un commento

La tua mail non sarà pubblicata. Compilare i seguenti campi obbligatori: *