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La verità sull’infedeltà: uno studio su 100.000 persone

La verità sull’infedeltà: uno studio su 100.000 persone

L’infedeltà è un fenomeno comune che è presente nelle relazioni umane da tempo immemorabile. Dall’infedeltà derivano conseguenze negative, come lo scioglimento dei legami coniugali e un significativo disagio psicologico, ampiamente documentate in numerosi studi empirici. Questi studi evidenziano costantemente il profondo impatto che l’infedeltà può avere sia sugli individui che sulle relazioni, compreso un maggiore tumulto emotivo e il potenziale per successivi problemi di fiducia relazionale. Eppure, nonostante questi risultati, la sua incidenza rimane prevalente in diverse culture, età e generi.

Studi recenti sull’infedeltà hanno fornito informazioni sulle motivazioni di coloro che sono coinvolti nell’infedeltà. Il nostro lavoro ha utilizzato i dati di un quiz online completato da 94.943 persone (66,1% donne, 33,9% uomini) sul sito web ormai defunto La Verità sull’Inganno. Qui, esploro i risultati di questo quiz, concentrandomi sulle risposte di uomini e donne riguardo alle esperienze personali di infedeltà, motivazioni e risultati. La nostra analisi fornisce nuove informazioni sulla prevalenza e sulle caratteristiche dell’infedeltà.


Il sondaggio su 94.943 persone

Questo quiz era anonimo e il sito web raccoglieva solo pochissimi dati; quindi, la nostra analisi era piuttosto limitata. È anche importante notare che i dati del quiz provenivano da individui che hanno visitato il sito Web e hanno deciso di completare volontariamente un sondaggio sulle loro esperienze di infedeltà. Dobbiamo tenere presente che rappresentano coloro che hanno trovato il sito e sono stati motivati a fornire risposte.

Tuttavia, i risultati hanno rivelato alcuni spunti interessanti sulle dinamiche dell’infedeltà. Uno dei risultati principali è che le donne erano più propense degli uomini a impegnarsi in relazioni emotive, cybersesso e fonti di infedeltà online. Inoltre, le donne erano più propense degli uomini a lasciarsi coinvolgere nell’infedeltà quando c’erano problemi nella relazione o se si sentivano annoiate della propria vita sessuale, e a considerare di lasciare il coniuge a causa della loro infedeltà. Erano anche più propensi a commettere infedeltà con qualcuno che il loro coniuge conosceva.

Al contrario, gli uomini erano più propensi delle donne a commettere infedeltà sessuale e a farlo più di una volta.


Esiti dell’infedeltà

Oltre alle esperienze personali relative all’infedeltà e alle motivazioni, il quiz ha esplorato anche le conseguenze dell’infedeltà. I risultati mostrano che la maggior parte delle persone ha confessato in modo indipendente (56,8%), mentre altre sono state sorprese dal proprio partner (21,5%) o hanno confessato quando accusate (8,3%). Alcune persone sono state scoperte accidentalmente (8%) o terzi hanno informato il proprio coniuge dell’infedeltà (4,5%).

I risultati dello studio forniscono un’importante visione della dinamica delle conseguenze dell’infedeltà. Questi risultati suggeriscono che la maggior parte degli individui è disposta a confessare volontariamente, indicando un livello di rimorso, un desiderio di schiarirsi la coscienza e possibilmente un desiderio di riparare il danno inflitto dall’infedeltà.


Prospettive evolutive

Abbiamo utilizzato una prospettiva psicologica evolutiva per analizzare questo lavoro. Abbiamo proposto che questi risultati possano essere spiegati dalle diverse sfide specifiche del sesso affrontate dagli esseri umani nel corso del tempo evolutivo.

Le questioni emotive possono portare alla sottrazione di tempo, energia e altre risorse dal partner principale, cosa che storicamente potrebbe essere stata più problematica per le donne rispetto agli uomini. Nel corso della storia evolutiva, le donne hanno fatto affidamento sugli uomini (assumendo un’unione eterosessuale) per protezione, risorse e aiuto nella crescita dei figli. Pertanto, le donne si trovano spesso più angosciate nell’immaginare il proprio partner coinvolto in una relazione emotiva che in una puramente sessuale.

Inoltre, le donne possono trovarsi ad affrontare minacce ai loro sistemi di supporto sociale e materiale quando il loro partner commette infedeltà, con conseguenti rischi più considerevoli per loro e per i loro figli. Al contrario, si sostiene che gli uomini siano più preoccupati dell’infedeltà sessuale rispetto a quella emotiva, dato che potrebbero finire per investire in bambini che non sanno che non sono biologicamente imparentati con loro.


Contesto dei risultati passati

I nostri risultati sono in linea con i risultati del lavoro passato. Ad esempio, Selterman e associati (2021) hanno riferito che l’emotività è una parte fondamentale dell’infedeltà per la maggior parte delle persone, e questa questione è molto importante per le donne. Nel loro lavoro sulla motivazione all’infedeltà, hanno scoperto che le donne tendevano a relazioni più lunghe e si impegnavano con coloro che avevano conosciuto in precedenza, mentre gli uomini partecipavano all’infedeltà maggiormente con donne che conoscevano casualmente.

I nostri risultati mostrano uno schema simile: le donne avevano maggiori probabilità di avere una relazione emotiva, di essere coinvolte con qualcuno che il loro partner conosce e di prendere in considerazione la possibilità di porre fine alla loro relazione principale a causa dell’infedeltà. Altri studi mostrano che le donne commettono infedeltà a causa della stanchezza e della frustrazione nelle loro relazioni, perché si sentono trascurate, o possono cercare partner alternativi per curiosità o noia (Roman, 2020; Selterman et al., 2019). Inoltre, studi precedenti mostrano che gli uomini hanno 1,75 volte più probabilità di denunciare un’infedeltà con un appuntamento casuale (Labrecque & Whisman, 2017) rispetto alle donne, forse perché le preoccupazioni delle donne sulla sicurezza personale sono una motivazione significativa.


Comprendendo le diverse sfide affrontate da uomini e donne nel corso del tempo evolutivo, possiamo ottenere informazioni più profonde sulle dinamiche dell’infedeltà. Lo studio sottolinea l’importanza della comunicazione aperta, dell’onestà e dell’impegno a mantenere la fedeltà nel promuovere relazioni sane e durature.






Articolo tradotto e rielaborato dalla dott.ssa Anna Rey Mendez dal sito: www.psychologytoday.com/intl/blog/loves-evolver/202401/the-truth-about-infidelity-insights-from-94943-individuals



Bibliografia

Labrecque, L. T., & Whisman, M. A. (2017). Attitudes toward and prevalence of extramarital sex and descriptions of extramarital partners in the 21st century. Journal of Family Psychology, 31(7), 952-957.

Roman, D. (2020). Justifications of Internet infidelity in Romanian women with extradyadic affairs: A qualitative study proposal. New Trends in Psychology, 2(1), 93-107.

Savoie, J. M., Zinck, M., & Fisher, M. L. (2023). Between the lines of betrayal: An examination of a large-scale survey on sex differences in infidelity behaviors, motivations, and outcomes. The Journal of the Evolutionary Studies Consortium, 13, Sp. Iss. (1), 54-67.

Selterman, D., Garcia J. R., & Tsapelas, I. (2019). Motivations for extradyadic infidelity revisited. Journal of Sex Research, 56(3), 273-286. doi:10.1080/00224499.2017.1393494.

Selterman, D., Garcia, J. R., & Tsapelas, I. (2021). What do people do, say, and feel when they have affairs? Associations between extradyadic infidelity motives with behavioral, emotional, and sexual outcomes. Journal of Sex and Marital Therapy, 47(3), 238-252.



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