112019Ott
Cosa dice il tuo uso di emoji sulla tua vita amorosa?

Cosa dice il tuo uso di emoji sulla tua vita amorosa?

Secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista PLoS ONE l’uso frequente di emoji con potenziali appuntamenti è legato non solo a fare sesso più spesso ma anche a una vita di appuntamenti più attiva e di successo. Queste conclusioni derivano da due studi separati condotti dai ricercatori del Kinsey Institute.

Nel primo studio, hanno analizzato i dati di un ampio sondaggio di 5.327 singoli americani progettato per riflettere la diversità demografica degli Stati Uniti. I partecipanti avevano un’età compresa tra 18 e 94 anni e la maggior parte identificata come eterosessuale (87%). I partecipanti hanno completato un sondaggio chiedendo se usano gli emoji e, in tal caso, perché. Sono state anche poste alcune domande sulla loro vita da fidanzati. Si è scoperto che il 38% ha dichiarato di non farlo mai, il 29% quasi mai, il 28% li usa regolarmente, il 3% ne usa almeno uno in ogni testo e il 2,5% ne usa più di uno in ogni testo. Le ragioni delle persone per usare gli emoji sono varie e includono la volontà di dare maggiore personalità ai propri messaggi, rendendo più facile esprimere i propri sentimenti, rendere la comunicazione più veloce della digitazione e perché è di tendenza (in altre parole, perché lo fanno tutti gli altri). L’uso frequente di emoji si associava ad una frequenza maggiore di primi appuntamenti nell’ultimo anno, così come un’attività sessuale più frequente.

Il secondo studio era un sondaggio online più piccolo di 275 adulti che hanno tentato di replicare ed estendere questi risultati. I partecipanti avevano un’età compresa tra 18 e 71 anni e la maggior parte identificata come eterosessuale (84%). L’uso delle emoji era più comune in questo esempio; infatti, solo il 3% ha dichiarato di non usare mai emoji con incontri potenziali. Inoltre, a differenza del primo studio, l’uso delle emoji non era collegato ad avere tanti primi appuntamenti ma ad averne più di secondi. Come il primo studio, l’uso frequente di emoji era collegato ad avere rapporti sessuali più frequenti. Era anche legato all’aver avuto più partner sessuali nell’ultimo anno. Inoltre, rispetto alla data più recente, i consumatori di emoji frequenti avevano maggiori probabilità di aver baciato e fatto sesso con quel partner. Era anche più probabile che fossero andati in un secondo incontro e avessero stretto una relazione con quella persona.

È importante notare che ci sono diversi limiti di questa ricerca, incluso il fatto che gli autori non hanno valutato quali tipi di emoji le persone hanno inviato. È possibile che emoji diversi (ad esempio, faccia da bacio, faccia da diavolo, faccina, ecc.) siano collegati a risultati diversi. Vale quindi la pena esaminare anche come gli emoji sono percepiti dagli altri e se alcune persone li trovano più attraenti di altri.

A cura della redazione del Centro Il Ponte (Trad. ita. Federica Giovagnoni)

https://www.psychologytoday.com/us/blog/the-myths-sex/201908/people-who-use-more-emojis-have-more-sex-and-get-more-dates




Per ricevere grauitamente accesso all’ebook “Il Vero e il Falso su miti e credenze della sessualità: L’erezione” , iscrivetevi alla Newsletter qui sotto .

[wysija_form id=”1″]

Per inviare la vostra domanda ai professionisti del Centro Il Ponte che curano la rubrica Botta&Risposta scrivere a info@centroilponte.com oppure richiedere un “consulto anonimo“, specificando che si tratta di una domanda per la rubrica.



Lascia un commento

La tua mail non sarà pubblicata. Compilare i seguenti campi obbligatori: *