Ci sono metodi affidabili per aumentare le dimensioni del pene?
Sono un ragazzo di 31 anni, e vorrei ingrandire il mio pene, perché in palestra mi sento inferiore rispetto agli altri.
Vedo spesso pubblicità di esercizi o strumenti che promettono di far allungare il pene, vorrei sapere se funzionano e se sono pericolosi per la salute. B.
Salve B,
grazie per la tua domanda. Intanto vorrei chiarire un concetto importante.
Quando parli di confronto negli spogliatoi delle palestre, ti riferisci alle dimensioni del pene a riposo.
Le misure tra membri a riposo o in erezione sono due cose molto diverse, per vari motivi.
In maniera molto generale immagina che il pene sia costituito, tra le altre componenti, da tessuti elastici e da una muscolatura liscia, in proporzione variabile; se una persona ha una maggioranza di fibre elastiche allora il pene a riposo sarà più piccolo, ma crescerà notevolmente in erezione, se, al contrario, vi è una prevalenza di fibre muscolari lisce sarà più grande a riposo, ma crescerà poco o nulla con l’erezione.
Non c’è una correlazione specifica tra le dimensioni del pene a riposo e le dimensioni in erezione, tradotto: quando vedi la gente in palestra in realtà sai poco e nulla sulla loro reale “dotazione”!
Gli studi scientifici ad oggi dimostrano che non vi sono tecniche, prodotti, pesi o marchingegni che aumentino le dimensioni del pene, anzi in alcuni casi possono rivelarsi pericolosi causando lacerazioni, infezioni, infiammazioni, stiramento delle fibre e, soprattutto, illusioni.
Anche i vacuum device, le pompe che creano una sorta di effetto sottovuoto aumentando per alcuni minuti l’afflusso di sangue, e che vengono utilizzati ad esempio nelle riabilitazioni peniene post operatorie, vanno utilizzati per brevi periodi e sotto la supervisione medica.
Quindi, in conclusione, potrei dirti che, relativamente alla possibilità di aumentare le dimensioni del pene a riposo (tantomeno in erezione), non c’è molto da fare, al di là di un’operazione chirurgica che però aumenta le dimensioni di poco (circa il 20%, quindi se, ad esempio, il pene a riposo è lungo 7 centimetri, dopo l’operazione, anche nel caso andasse tutto bene, con tutti rischi che comporta un intervento chirurgico, potrebbe arrivare a misurare 8,4 cm per intendersi).
Ma fondamentale è chiedersi perché la misura sia così fondamentale, tanto più a riposo e quindi non in funzione della sessualità (per la quale tra l’altro dimensioni superiori alla media possono risultare fastidiose o anche dolorose sia per la penetrazione vaginale che per quella anale).
Un saluto
Dott. Daniel Giunti Psicologo-psicoterapeuta sessuologo
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