6 affascinanti studi scientifici su Pornhub
Pornhub.com, uno dei siti di contenuti per adulti più grandi al mondo, è stato oggetto di numerosi studi scientifici nel corso degli anni. Questi studi approfondiscono vari aspetti della piattaforma, come la sua risposta agli eventi globali, i contenuti che ospita e la sua influenza sulla società. In questo articolo esploreremo sei interessanti studi scientifici relativi a Pornhub, evidenziando l’impatto della piattaforma sulla società, i suoi contenuti e sui suoi utenti.
Studio 1: “Pornhub Searches during the Covid-19 Pandemic” di Víctor Cerdán Martínez, Daniel Villa-Gracia, e Noelia Deza
La pandemia di Covid-19 ha causato cambiamenti senza precedenti nella vita delle persone e nei loro comportamenti online. Questo studio ha esaminato gli effetti della pandemia sul numero di accessi a Pornhub. Pornhub ha risposto alla pandemia offrendo servizi Premium gratuiti per 15 giorni con lo slogan “Aiutiamo ad appiattire la curva”. I ricercatori hanno utilizzato i dati di Pornhub e Google Trends per analizzare il traffico di ricerca globale tra marzo e maggio 2020 e li hanno confrontati con quelli dello stesso periodo nel 2019. I risultati hanno rivelato un aumento significativo (del 24,4%) delle ricerche di contenuti pornografici nel 2020, con picchi in diversi paesi, evidenziando come la pandemia abbia influenzato il consumo di contenuti online per adulti.
Studio 2: “Binegative Myths in Pornography: An Examination of Sexual Behaviors and Aggression by Sexual Identity Categories” di Jessamyn Bowling e Niki Fritz
Questo studio si è concentrato sulla rappresentazione dei comportamenti sessuali e sulla aggressività in scene pornografiche eterosessuali, lesbiche e bisessuali. Questo studio era parte di un’analisi più ampia sui contenuti della pornografia tradizionale, che ha campionato e codificato oltre un migliaio di video pornografici di Pornhub.com. Lo studio ha rilevato che la categoria del porno bisessuale mostrava un’ampia gamma di comportamenti, comprese azioni intime e con carattere aggressivo contro gli uomini. Questi risultati fanno luce sulla rappresentazione della bisessualità nella pornografia e sul suo potenziale impatto sugli spettatori.
Studio 3: “Aggression and Pleasure in Opposite-Sex and Same-Sex Mainstream Online Pornography: A Comparative Content Analysis of Dyadic Scenes” di Kimberly Seida e Eran Shor
La ricerca sull’aggressività nella pornografia online si è focalizzata principalmente sui contenuti eterosessuali, questo studio ha invece cercato di confrontare i livelli di aggressività tra la pornografia online eterosessuale e quella omosessuale. Lo studio ha analizzato 210 video popolari su Pornhub negli ultimi dieci anni e ha rilevato variazioni nella presenza di aggressività e piacere nelle varie categorie. Questa ricerca ha implicazioni per comprendere l’influenza della pornografia sulle norme e pratiche sessuali.
Studio 4: “Harder and Harder’? Is Mainstream Pornography Becoming Increasingly Violent and Do Viewers Prefer Violent Content?” di Eran Shor e Kimberly Seida
Questo studio mette in dubbio la credenza popolare secondo cui la pornografia tradizionale stia diventando sempre più violenta. I ricercatori hanno esaminato 269 video popolari su Pornhub dal 2008 al 2016 e non hanno trovato prove di una tendenza verso contenuti più violenti. Lo studio ha dimostrato che gli spettatori non preferiscono i contenuti aggressivi e molti di loro preferiscono in realtà i video caratterizzati da affetto tra partner sessuali. Questi risultati mettono in discussione il concetto di dipendenza dalla pornografia e la necessità di materiale sempre più provocatorio.
Studio 5: “Does ‘forced abstinence’ from gaming lead to pornography use? Insight from the April 2018 crash of Fortnite’s servers” di Jesús Castro-Calvo, Rafael Ballester-Arnal, Marc N. Potenza, Daniel L. King, e Joël Billieux
Questa lettera all’editore ha esplorato la relazione tra i videogames e la pornografia durante il crash dei server (durato 24 ore) dell’aprile 2018 del videogioco Fortnite (durato 24 ore). Pornhub ha analizzato le tendenze durante questo periodo e ha riscontrato un aumento sia degli accessi dei giocatori al loro sito che delle ricerche e contenuti pornografici correlati a Fortnite. Queste osservazioni hanno sollevato interrogativi sul ruolo della pornografia come “comportamento di compensazione” durante i periodi di astinenza dal gioco, evidenziando la necessità di ulteriori ricerche in questo settore.
Studio 6: “Comic Book Bodies Are Supernormal Stimuli: Comparison of DC, Marvel, and Actual Humans” di Rebecca L. Burch e David R. Widman
Questo studio ha esaminato le caratteristiche fisiche esagerate dei personaggi dei fumetti, in particolare quelli della DC Comics, e il loro rapporto con le preferenze maschili. La ricerca ha confrontato le proporzioni corporee dei personaggi maschili e femminili dei fumetti con individui della vita reale (le donne più cercate su Pornhub.com e i vincitori delle gare di bodybuilding Mr. Universe e Mr. Olympia). Lo studio ha scoperto che i personaggi dei fumetti presentavano spesso tratti ipermascolini e iperfemminili. Le donne più cercate su Pornhub avevano un’altezza media di circa 5 piedi e 4 pollici, un peso medio di 118.10 libbre e un rapporto medio vita-fianchi di 0.687, queste caratteristiche le rendevano significativamente meno formose rispetto ai personaggi femminili dei fumetti. La ricerca ha sottolineato come queste rappresentazioni nei fumetti potrebbero creare ideali corporei irrealistici soprattutto tra gli uomini e ha sollecitato un esame critico dell’impatto di tali rappresentazioni.
Questi affascinanti studi scientifici evidenziano vari aspetti di Pornhub.com e dei suoi contenuti, dall’influenza della pandemia di Covid-19 alla rappresentazione di comportamenti sessuali e aggressivi in diverse categorie pornografiche. Inoltre, mettono in discussione le convinzioni popolari sulla natura della pornografia online e sul suo impatto sugli spettatori, evidenziando la complessa relazione tra comportamento umano, tecnologia e sessualità nell’era digitale.
Articolo tradotto e rielaborato dalla Dott.ssa Sofia Melotti dal sito: www.psypost.org/2023/11/fascinating-scientific-studies-about-pornhub-com-214516
Bibliografia:
Burch, R. L., & Widman, D. R. (2023). Comic book bodies are supernormal stimuli: Comparison of DC, Marvel, and actual humans. Evolutionary Behavioral Sciences, 17(3), 245-258.
Castro-Calvo, J., Ballester-Arnal, R., Potenza, M. N., King, D. L., & Billieux, J. (2018). Does “forced abstinence” from gaming lead to pornography use? Insight from the April 2018 crash of Fortnite’s servers. Journal of Behavioral Addictions, 7(3), 501–502.
Eran Shor & Kimberly Seida. (2019). “Harder and Harder”? Is Mainstream Pornography Becoming Increasingly Violent and Do Viewers Prefer Violent Content?. The Journal of Sex Research, 56(1), 16-28.
Jessamyn Bowling & Niki Fritz. (2021). Binegative Myths in Pornography: An Examination of Sexual Behaviors and Aggression by Sexual Identity Categories. Journal of Bisexuality, 21(2), 262-280.
Seida, K., & Shor, E. (2021). Aggression and pleasure in opposite-sex and same-sex mainstream online pornography: A comparative content analysis of dyadic scenes. Journal of Sex Research, 58(3), 292–304
Víctor Cerdán Martínez, Daniel Villa-Gracia & Noelia Deza. (2021). Pornhub searches during the Covid-19 pandemic. Porn Studies, 8(3), 258-269,
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