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15 curiosità sull’orgasmo

15 curiosità sull’orgasmo

Pensi di sapere tutto quello che c’è da sapere sull’orgasmo? Ecco qua una lista di 15 curiosità scientifiche sull’argomento che forse non conoscevi:

1. Gli orgasmi multipli esistono! Si pensa che la maggior parte delle donne sia capace di provare più di un orgasmo in fila. Non solo, anche gli uomini possono avere orgasmi multipli, anche se meno frequentemente delle donne e (anche tra gli uomini che sono in grado di provarli), non con gli stessi numeri delle donne (basti pensare che il maggior numero di orgasmi, documentati, provati da una donna in un ora sono ben 134 contro i “solo” 16 dell’uomo);

2. Alcune donne possono raggiungere l’orgasmo con la sola stimolazione dei capezzoli. Questo fatto non è particolarmente sorprendente se si considera che gli studi di brain-imaging hanno scoperto che la stimolazione dei capezzoli porta all’attivazione delle stesse aree cerebrali che si attivano con la stimolazione del clitoride e della vagina;

3. La regola del pollice: la distanza tra il clitoride e la vagina della donna predice la probabilità con cui possa raggiungere l’orgasmo durante un rapporto vaginale penetrativo. Quando la distanza è minore (generalmente meno della larghezza di un pollice), è più probabile che riesca a raggiungere l’orgasmo tramite un rapporto penetrativo visto che il clitoride riceve una maggior stimolazione dovuta alla “vicinanza all’azione”;

4. Orgasmo ed eiaculazione non sono la stessa cosa: gli uomini possono avere un orgasmo in assenza di eiaculazione e, viceversa, possono eiaculare senza avere un orgasmo. È importante ricordarsi che l’eiaculazione non è per i soli uomini, ma che anche le donne possono fare esperienza di questo fenomeno (l’eiaculazione femminile appunto) e che, fatto ancor più interessante, la ricerca ha scoperto che la composizione dell’eiaculato femminile è molto simile a quella dell’eiaculato maschile (fatta eccezione per lo sperma ovviamente!);

5. Gli uomini non sono gli unici ad avere orgasmi o ad eiaculare nel sonno: molte donne fanno esperienza degli orgasmi notturni. Alfred Kinsey ha infatti scoperto che il 37% delle donne da lui intervistate avevano avuto almeno un orgasmo notturno nella loro vita

6. La tecnica dell’allineamento coitale si è dimostrata scientificamente valida nell’aumentare il numero di orgasmi simultanei durante i rapporti penetrativi eterosessuali.

7. La maggior parte delle persone associa il fingere l’orgasmo alle donne, ma si è scoperto che anche molti uomini fingono l’orgasmo durante i rapporti: in un’intervista del 2010 fatta a studenti universitari è risultato che il 25% dei maschi intervistati ha risposto di aver finto almeno una volta l’orgasmo

8. Alcune donne sperimentano “orgasmi precoci”: uno studio del 2011 ha scoperto che il 14% delle donne del campione intervistato (formato da donne portoghesi), ha riportato di aver, almeno occasionalmente, raggiunto l’orgasmo prima di quanto avrebbe voluto e un altro 3% di loro ha invece affermato che questo accade di frequente;

9. È raro ma alcune persone starnutiscono nel preciso momento in cui raggiungono l’orgasmo. C’è pure una variante di questa condizione, in cui alcuni individui starnutiscono ogni volta che si eccitano;

10. Gli orgasmi non vengono provati solamente dagli umani, ma anche gli animali ne fanno esperienza. Non sappiamo ovviamente se l’esperienza psicologica è la stessa, tuttavia l’esperienza fisica risulta abbastanza similare;

11. Il “Coregasm” (letteralmente orgasmo da addominali) esiste realmente. Il primo a notarlo fu Kinsey più di mezzo secolo fa, e stimò che circa il 5% delle persone riuscivano a raggiungere l’orgasmo facendo esercizio fisico o tramite un’alta tensione muscolare. Studi più recenti suggeriscono che la percentuale potrebbe essere pure più alta; dovrebbe inoltre essere più corretto definire i coregasms “orgasmi indotti dall’esercizio fisico”, perché non si limitano solamente alla muscolatura addominale, ma possono avvenire anche facendo yoga, correndo, praticando aerobica e anche facendo sollevamento pesi.

12. Secondo i dati di Masters e Johnson, gli uomini impiegano in media 4 minuti per raggiungere l’orgasmo, le donne invece tra i 10 e i 20 minuti.

13. Orgasmi frequenti sono associati ad una migliore salute. Alcune ricerche hanno suggerito che l’orgasmo possa aiutare la funzionalità del sistema immunitario

14. Studi di brain-imaging hanno scoperto che nelle donne durante l’orgasmo si attivano le stesse aree cerebrali che si attivano quando si prova dolore. Questi risultati suggeriscono che ci possa essere una connessione importante tra dolore e piacere;

15. Alcune persone possono raggiungere l’orgasmo sia in assenza di stimolazione genitale, sia in assenza della stimolazione dei capezzoli. Sono stati riportati casi di individui che riescono a raggiungere l’orgasmo solamente pensando a se stessi mentre ne fanno esperienza, o tramite attività quotidiane tipo lavarsi i denti o toccarsi le sopracciglia.




A cura di Centro Integrato di Sessuologia Il Ponte (trad. Dott.ssa Viola Bruni)

https://www.lehmiller.com/blog/2014/5/23/15-scientific-facts-about-orgasm?rq=ORGASM




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