22022Ott
Quanto sono simili (o diverse) tra loro le vite sessuali degli uomini gay ed eterosessuali?

Quanto sono simili (o diverse) tra loro le vite sessuali degli uomini gay ed eterosessuali?

La vita sessuale degli uomini nelle relazioni differisce in base al loro orientamento sessuale? È difficile rispondere a questa domanda perché non ci sono molte ricerche su questo argomento e gli studi disponibili hanno alcuni limiti seri. Ad esempio, campioni di uomini gay ed eterosessuali spesso differiscono non solo per l’orientamento sessuale, ma possono differire anche per una serie di altri fattori, come l’età e la durata della relazione, il che rende difficile individuare l’origine di eventuali differenze osservate.

Un recente studio pubblicato sul Journal of Sex Research ha cercato di correggere questi problemi e fornire uno sguardo più definitivo su come le vite sessuali di uomini che si differenziano per la loro sessualità possano essere simili o meno.
Questo studio ha coinvolto 3916 uomini gay ed eterosessuali impegnati in una relazione che sono stati abbinati su diverse caratteristiche demografiche, tra cui età, etnia, durata della relazione, livello di istruzione e se avevano o meno figli. I partecipanti hanno completato un sondaggio online che conteneva domande dettagliate sulle loro pratiche e soddisfazione sessuali.

I risultati hanno evidenziato una serie di importanti somiglianze, ma anche alcune differenze.
In primo luogo, in termini di frequenza con cui i partecipanti hanno riferito di aver fatto sesso, gli uomini gay ed eterosessuali non differivano: in media, hanno riferito di aver fatto sesso circa 7 volte al mese.
Non differivano nemmeno per la soddisfazione sessuale complessiva. Per entrambi i gruppi, più della metà (56-57%) ha dichiarato di essere sessualmente soddisfatto. Anche i fattori che prevedevano una maggiore soddisfazione sessuale tendevano ad essere gli stessi, e questi includevano avere rapporti sessuali più frequenti, essere più felici con la relazione in generale, avere una migliore comunicazione, provare più cose nuove a letto e dedicare più tempo al sesso.
La maggior parte delle differenze emerse riguardavano i tipi di comportamenti sessuali riportati. Ad esempio, gli uomini eterosessuali avevano meno probabilità degli uomini gay di impegnarsi in rapporti o stimolazioni anali, di fare e ricevere sesso orale, di impegnarsi nella masturbazione reciproca, di guardare porno con il loro partner, di condividere e mettere in atto le loro fantasie e di impegnarsi in sesso a tre e sesso di gruppo.
Al contrario, gli uomini eterosessuali erano più propensi degli uomini gay a dire che il loro partner indossava biancheria intima sexy, a partecipare ad appuntamenti serali, a fare o ricevere massaggi, a cambiare posizione durante il sesso e a incorporare il cibo con il sesso.
Gli uomini eterosessuali e gay hanno riportato livelli simili di comunicazione sessuale in generale; tuttavia, alcuni comportamenti differivano: gli uomini eterosessuali erano più propensi a dire “ti amo” durante il sesso; gli uomini gay erano più propensi a parlare delle loro fantasie sessuali. Vale anche la pena sottolineare come una maggiore comunicazione fosse legata ad una maggiore soddisfazione in entrambi gruppi, ma tra gli uomini gay è risultata essere un predittore della soddisfazione sessuale molto più forte di quanto non lo fosse per gli uomini eterosessuali.

Ci sono alcuni limiti di questa ricerca degni di nota. In primo luogo, parla solo di uomini gay ed eterosessuali impegnati in una relazione. Se invece guardassimo i single, i risultati potrebbero essere molto diversi. In secondo luogo, questo studio non ha tenuto conto del fatto che le relazioni fossero monogame o consensualmente non monogame. Le domande sul sesso erano solo in riferimento al proprio partner “primario”. Poiché è più probabile che gli uomini gay abbiano un qualche tipo di relazione sessualmente aperta rispetto agli uomini eterosessuali, sarebbe importante che la ricerca futura tenesse conto dello stato di monogamia/non monogamia esaminando aspetti come la frequenza del sesso, la soddisfazione sessuale e la comunicazione sessuale.

Nel complesso, questi risultati indicano una serie di somiglianze nella vita sessuale di uomini gay ed eterosessuali impegnati in una relazione. In generale, i due gruppi riportano quantità di sesso abbastanza simili e, in media, sono quasi ugualmente soddisfatti.
La più grande differenza si è verificata nei tipi di comportamenti sessuali riportati. Mentre gli uomini gay hanno riportato più comportamenti incentrati su atti sessuali specifici (come guardare porno insieme e mettere in pratica una fantasia), gli uomini eterosessuali hanno riferito più atti incentrati sulla costruzione dell’intimità (come andare ad un appuntamento notturno o scambiarsi massaggi). Come suggeriscono gli autori di questo studio, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che gli uomini eterosessuali hanno maggiori probabilità di seguire un copione sessuale che lega insieme romanticismo e sesso.
Per essere chiari, questo non vuol dire che la vita sessuale degli uomini gay sia priva di intimità o romanticismo. Ad esempio, la maggior parte degli uomini gay ed eterosessuali ha detto “ti amo” l’ultima volta che ha fatto sesso, è solo che gli uomini eterosessuali erano ancora più propensi a farlo. Allo stesso modo, un numero simile di uomini gay ed eterosessuali ha descritto il loro ultimo incontro come “amorevole e tenero” o come “appassionato”.
In breve, mentre il sesso stesso potrebbe sembrare diverso per gli uomini gay ed eterosessuali, la considerazione di aspetti come la frequenza e la soddisfazione sessuale rivela molte più somiglianze che differenze.


Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Emma Stefani dal sito: https://www.sexandpsychology.com/blog/2021/6/28/how-similar-or-different-are-the-sex-lives-of-gay-and-straight-men/



Bibliografia: Frederick, D., Gillespie, B. J., Lever, J., Berardi, V., & Garcia, J. R. (2021). Sexual Practices and Satisfaction among Gay and Heterosexual Men in Romantic Relationships: A Comparison Using Coarsened Exact Matching in a US National Sample. The Journal of Sex Research.



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