252018Ott
Perché le persone fanno sesso con gli animali?

Perché le persone fanno sesso con gli animali?

Nel 1948 Kinsey ha scioccato il mondo con la sua prima pubblicazione sul comportamento sessuale degli americani. Dalla ricerca emerse un dato sorprendente, l’8% degli uomini intervistati (circa 1 su 12) riportava di aver fatto sesso con gli animali.

Il lavoro di Kinsey non si basava su un campione rappresentativo, sicuramente, e ciò ha probabilmente portato a sovrastimare la zoofilia, ma comunque non è detto. Infatti, una recente indagine condotta sulle fantasie sessuali di 4175 americani ha evidenziato che un partecipante su 5 riferiva di aver fantasticato almeno una volta su come potrebbe essere fare sesso con un animale. Anche se questi dati non sono, a loro volta, rappresentativi non possiamo eliminare il fatto che, fantasie o atti sessuali inter-specie risultino sorprendentemente frequenti

Lo studio

Probabilmente molti di voi si chiederanno cosa si possa trovare eccitante nel fare sesso con un animale. Per rispondere a questa domanda, uno studio pubblicato su Jurnal of Sex & Marital Therapy ha proposto la più ampia indagine su adulti che si auto-definiscono zoofili. Al campione, composto da 958 zoofili reclutati online, sono state poste domande riguardo la frequenza dei rapporti con gli animali, le loro credenze sulla zoofilia e le loro preferenze e pratiche sessuali. Di media i soggetti hanno riportato di fare sesso con gli animali 2 o 3 volte a settimana. Alcuni di loro avevano rapporti unicamente con animali mentre altri avevano anche partner umani. Il partner animale preferito è risultato essere il cane, seguito a breve distanza dal cavallo (coerentemente con le precedenti ricerche). Infatti, cavallo e cane risultavano gli animali preferiti e il 97% dei partecipanti ha riferito di preferirne uno o anche entrambi.

Quindi, perché le persone fanno sesso con gli animali?

L’odore gioca un ruolo fondamentale nella spinta a fare sesso con gli animali

In parte entra in gioco l’odore. Che ci crediate o meno, l’89% dei partecipanti ha riferito che l’odore muschiato è un fattore chiave dell’attrattività sessuale di un animale. Ma non è solo questo, anche l’aspetto dei genitali sembra essere un fattore cruciale, per dirla con le parole dell’autore “più l’animale è bagnato, peloso e ha un odore forte, più risulta sessualmente attraente per uno zoofilo”

Il fascino del tabù

Non si riduce tutto ai sensi, comunque. Per molti, parte del sex appeal risiede nel fatto che il sesso con animali viola le maggiori convenzioni e regole sociali. Le attività tabù in generale sono ritenute molto attraenti perché aggiungono eccitazione e brividi extra alla situazione. Come ha riferito un partecipante: “Ciò che rende gli animali sessualmente attraenti ai miei occhi, credo abbia a che fare con il tabù e mentre i loro organi sessuali funzionano come quelli umani, gli animali hanno delle caratteristiche differenti che rendono il sesso più piacevole e interessante. Mi piacciono anche i genitali umani ma preferisco fortemente quelli animali. Non so con sicurezza come mai, ma li preferisco. Mi eccitano più di vedere persone che fanno sesso perverso.” Quello che questi risultati suggeriscono è che alcune persone possono essere attratte dal sesso con gli animali perché sono tendenzialmente alla ricerca di sensazioni forti, semplicemente hanno una soglia più alta per l’eccitazione sessuale e ciò comporta che abbiano bisogno di stimoli più intensi. Fare qualcosa che è ritenuta fortemente tabù o fare sesso con una creatura con dei genitali molto differenti da quelli umani potrebbe essere ciò di cui queste persone hanno bisogno per poter spingere la loro eccitazione oltre la soglia

Il ruolo dell’apprendimento

Detto ciò, potrebbe esserci anche una componente di apprendimento. Infatti, alcuni partecipanti allo studio hanno riportato esperienze infantili precoci che hanno dato forma ai loro interessi per gli animali. Comunque, bisogna fare attenzione: non possiamo sapere se queste prime esperienze abbiano realmente acceso il loro interesse o se andare a scavare nel passato sia solamente un modo per cercare delle spiegazioni.

Il consenso

Quindi, queste persone, cosa pensano e provano nei confronti di questo loro particolare interesse sessuale? La grande maggioranza degli intervistati, 72%, ha riferito di non vederci niente di male o sbagliato. Inoltre, l’80% ha riportato di pensare che tutto ciò che fanno con gli animali sia sicuro sia per loro che per gli animali, che vengono ritenuti consenzienti. 
Gli zoofili interrogati hanno indicato vari segnali che indicano il consenso dell’animale, per esempio il cane può abbaiare o correre attorno felice. Un partecipante riporta “Gli animali comunicano usando il proprio corpo e riescono a farti capire se quello che stai facendo gli piace o non gli piace, solitamente ti avvertono con dei suoni o attraverso dei segni, se quello che fai li sta irritando.” Come ha riportato un altro partecipante “Quei cani sono sempre molto felici quando la loro proprietaria gli permette di penetrarla. I cani non vedono il sesso come noi, come la nostra società. Lo fanno perché vogliono e non possono essere feriti emotivamente dal sesso”.

Molti però sono contrari e affermano che, poiché gli animali non sono uomini e non possono parlare per loro stessi, non possono realmente dare il loro consenso. Sulla base di questi ragionamenti molti potrebbero ritenere sbagliata la zoofilia. Altri sottolineano che, in realtà, ci preoccupiamo del consenso solamente per quanto riguarda il sesso con gli animali ma non quando li cacciamo, li mangiamo, li teniamo come animali da compagnia o ne facciamo accessori di moda.


A cura dello staff del Centro Integrato di Sessuologia IL PONTE (trad. Dott.ssa Camilla Tonioni)
https://tonic.vice.com/en_us/article/qvm8q5/why-people-have-sex-with-animals


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