Gli elementi che più contribuiscono a fare una cattiva prima impressione
Quali sono le caratteristiche personali che impediscono di avere un primo appuntamento o una relazione? Quali sono i fattori che costituiscono una cattiva prima impressione o che rovinano la passione e la connessione fin dall’inizio?
Questa domanda è stata esplorata da Jonason, Garcia, Webster, Li e Fisher (2015). Il team ha intervistato i partecipanti chiedendo loro cosa li spingesse a rifiutare una persona come potenziale partner sessuale occasionale e a breve termine o come partner impegnato e a lungo termine. I soggetti hanno riferito le loro impressioni su quali fattori sembrano fare la differenza. Alcune di queste erano specifiche per gli appuntamenti solamente a breve o a lungo termine, ma altre si sovrapponevano a entrambi i contesti.
Fattori generali
Questi tratti rovinano sia gli interessi a breve termine che quelli a lungo termine. Si concentrano su alcuni fattori diversi. Per cominciare, gli individui in generale non sono interessati a potenziali partner che sono già impegnati in una relazione o frequentano altre persone. A quanto pare quindi, un partner difficile da conquistare potrebbe risultare più attraente di uno completamente non disponibile.
Le persone preferiscono anche evitare i partner che hanno problemi di salute (come le malattie sessualmente trasmissibili) o che hanno una scarsa igiene. Inoltre, anche i problemi di rabbia o di abuso sono riportati come un ostacolo generale. Dato che tutte le relazioni si basano sulla capacità e sulla volontà di soddisfare i bisogni dell’altro, è logico che un individuo malato o violento non sia in grado o disposto a collaborare in questo senso. Nel complesso quindi, questi tratti tendono ad escludere i potenziali compagni che risultano troppo indisponibili, malati o non affidabili per un legame a breve o a lungo termine.
Fattori a breve termine
I tratti di rottura perciò si concentrano su alcuni temi principali. La maggior parte si focalizza sull’attrazione fisica, ad esempio se un individuo ha un cattivo odore, non si prende cura di sé o è poco attraente in generale. Questi punti convergono con altre ricerche su questa tematica.
Anche il fatto che una persona non sia brava a letto è un fattore di rottura a breve termine. Questo non sorprende, dato che lo scopo di un’avventura è quello di divertirsi in camera da letto. Anche altre ricerche concordano su questo punto, notando che l’attrazione fisica e la passione giocano un ruolo centrale nella voler avere un’avventura a breve termine.
Inoltre, gli individui in cerca di un’avventura sono in genere scoraggiati da partner razzisti o bigotti. Ciò può essere dovuto al fatto che la personalità può influenzare l’attrazione fisica oppure al fatto che gli individui che desiderano un rapporto sessuale non impegnativo preferiscono partner non giudicanti. In entrambi i casi, questi elementi sembrano volti a evitare potenziali partner che potrebbero essere poco attraenti fisicamente o poco avventurosi in camera da letto.
Fattori a lungo termine
A differenza della categoria precedente, in questo caso i fattori di rottura si concentrano tutti sulla coscienziosità e sulla sensitività del partner. In particolare, i partner inaffidabili, disattenti o con problemi di alcol/droga sembrano essere meno attraenti come compagni a lungo termine. Questa nozione è supportata da altre ricerche, che suggeriscono che la coscienziosità e l’autocontrollo sono tratti importanti in un partner per il successo della relazione. Inoltre risulta essenziale anche la costruzione di un rapporto di fiducia con il partner. Pertanto, questi fattori di rottura servono a selezionare i potenziali partner che potrebbero non essere degni di fiducia o che potrebbero avere altri problemi che impediscono loro di contribuire alla relazione a lungo termine in modo coerente.
Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Ilaria Ventura dal sito: https://www.psychologytoday.com/us/blog/the-attraction-doctor/202209/dealbreakers-ruin-passion-and-connection
Bibliografia
Jonason, P. K., Garcia, J. R., Webster, G. D., Li, N. P., & Fisher, H. E. (2015). Relationship dealbreakers: Traits people avoid in potential mates. Personality and Social Psychology Bulletin, 41(12), 1697–1711.
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