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Cos’è il “Rebound sex”? È una buona idea?

Cos’è il “Rebound sex”? È una buona idea?

Il “Rebound Sex” (in italiano, “sesso per riprendersi” o “sesso per recuperare”) è generalmente definito come l’attività sessuale che qualcuno ricerca per superare la rottura di una relazione romantica [1]. In altre parole, si può parlare di rebound sex quando la prima motivazione che spinge una persona a fare sesso è quella di riuscire a voltare pagina dopo essersi lasciata.

È più probabile avere esperienze di rebound sex entro circa un mese dopo una rottura. La ricerca mostra infatti che più tempo passa dalla rottura, meno è probabile cimentarsi in questa tipologia di sesso.

Questo perché l’angoscia dovuta alla fine di un rapporto, solitamente, raggiunge il picco in circa 2 settimane e inizia a diminuire intorno alle 4 [2]. Inoltre, in media, le persone tendono a fare sesso con un nuovo partner circa 4 settimane dopo la precedente rottura.

Alla luce di ciò, il rebound sex è probabilmente meglio considerabile come una strategia di coping a breve termine. Detto questo, c’è molta variabilità nel tempo necessario per superare una rottura, e se si sta uscendo da una relazione a lungo termine e/o di particolare valore, il malessere potrebbe durare mesi, forse anche anni. Quindi, se l’angoscia rimane elevata per un periodo di tempo prolungato, il rebound sex potrebbe avvenire per un periodo di tempo molto più lungo.

Chi ha maggiori probabilità di fare rebound sex? La ricerca mostra che le persone che sono state scaricate hanno molte più probabilità di farlo [1]. In effetti, essere lasciati può essere molto angosciante e causare un grave colpo alla propria autostima. Di conseguenza, questo tende a indurre a maggiori comportamenti di coping, come, per l’appunto, cercare di riprendersi facendo sesso con un’altra persona.

Quindi, quante persone fanno rebound sex? In una ricerca di 3 mesi su studenti universitari che avevano avuto una rottura nell’anno precedente, circa due terzi di essi ha riferito di aver fatto sesso durante il corso degli studi, di questi circa un terzo ha dichiarato di averlo fatto per riprendersi dalla fine di una relazione [1]. Ciò suggerisce che il rebound sex sia un’esperienza abbastanza comune dopo una rottura, almeno per i giovani adulti. Probabilmente lo è anche tra i meno giovani, ma non si hanno ancora dati a disposizione al riguardo.

Non c’è niente di intrinsecamente sbagliato nell’avere o nel voler fare rebound sex. Non è né universalmente giusto, né sbagliato. Un lato positivo è che per alcune persone può aumentare o ripristinare la fiducia in se stesse, aiutandole in modo sostanziale ad andare avanti con la propria vita e/o ad iniziare una nuova relazione.

Allo stesso tempo, tuttavia, non tutti coloro che hanno rapporti sessuali di questo tipo traggono particolari benefici o sperimentano sensazioni positive. Per esempio, se il rebound sex riguarda un’esperienza fatta in stato di ubriachezza di cui poi ci si pente, potrebbe essere controproducente e causare un ulteriore colpo alla propria autostima. Il contesto e le circostanze in cui si fa rebound sex, quindi, contano molto in termini di impatto finale.

Vale la pena notare che le persone che fanno rebound sex tendono a impiegare un po’ più di tempo per iniziare una nuova relazione. Tuttavia, ciò non significa necessariamente che il rebound sex stesso renda più difficile andare avanti. Bisogna tenere presente che spesso il rebound sex è legato all’essere scaricati, quindi è piuttosto difficile separare gli effetti indipendenti di ciascun processo. Per alcuni fa parte del processo di guarigione, mentre per altri può essere un ostacolo che rende più difficile andare avanti. Ancora una volta, tutto dipende dalle circostanze individuali.

Se si è in ripresa da una rottura, è generalmente consigliabile essere chiari al riguardo con i propri partner. Se si è d’accordo su cosa si sta facendo (per esempio, “solo sesso e nient’altro”), allora si possono ridurre al minimo le probabilità di conflitto. Se non si è emotivamente disponibili e pronti per iniziare una nuova relazione, allora è meglio fermarsi. Come con qualsiasi altra relazione sessuale, la comunicazione è fondamentale.




Traduzione e adattamento a cura del Dr. Lorenzo Borrello dell’articolo “What is Rebound Sex, and is It a Good Idea?” del Dr Justin Lehmiller, pubblicato su Sex And Psychology (2021). https://www.sexandpsychology.com/blog/2021/3/29/what-is-rebound-sex-and-is-it-a-good-idea/


BIBLIOGRAFIA

[1] Barber, L. L., & Cooper, M. L. (2014). Rebound sex: Sexual motives and behaviors following a relationship breakup. Archives of Sexual Behavior, 43, 251-265.

[2] Moran, J. B., Wade, T. J., & Murray, D. R. (2020). The psychology of breakup sex: Exploring the motivational factors and affective consequences of post-breakup sexual activity. Evolutionary Psychology, 18(3), 1474704920936916.



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