142022Ott
Cosa significa veramente essere “ghostati”?

Cosa significa veramente essere “ghostati”?

Man mano che le nostre vite diventano più tecnologiche, la nostra fiducia nelle interazioni faccia a faccia è gradualmente diminuita. Dall’organizzazione di incontri con gli amici alla creazione di nuove relazioni sentimentali, le nostre vite sono state trasformate dalle strategie di comunicazione digitale. Tuttavia, se da un lato questi progressi tecnologici rendono spesso più facile comunicare in tempo reale con persone che non si trovano nel proprio ambiente, dall’altro l’allontanamento dal contatto faccia a faccia rende più facile interrompere la comunicazione senza spiegazioni, attraverso il “blocco” sui social o la sospensione totale della comunicazione. Questa strategia è stata definita “ghosting”, ma non esiste ancora una definizione accademica di questo termine. Una nuova ricerca ha iniziato a colmare questa lacuna.


Sviluppare una definizione di ghosting

Secondo una definizione pubblicata nel 2015 dal New York Times, il “ghosting” si riferisce al processo di “porre fine a una relazione sentimentale interrompendo ogni contatto e ignorando i tentativi di contatto dell’ex partner”. Sebbene questa definizione sia semplice, dà un’idea di cosa si tratta: interrompere la comunicazione senza spiegazioni come strategia per raffreddare i contatti e porre fine a una relazione. Altre definizioni sono più specifiche e suggeriscono che si tratta di un fenomeno esclusivamente tecnologico e che la cessazione dei contatti è di solito improvvisa e inaspettata. Tuttavia, la definizione di “ghosting” è tutt’altro che condivisa.

Questa mancanza di chiarezza definitoria ha spinto Erin Leigh Courtice, dottoranda presso l’Università di Ottawa in Canada, e Caitlyn Kay a condurre una revisione di ciò che si sa attualmente sul ghosting. Parlando del fenomeno, Courtice ha detto che “il ghosting è una forma interessante di scioglimento di una relazione perché permette a una persona di porre fine a una relazione indirettamente, evitando il disagio di dire direttamente a qualcuno che non si è interessati a continuare una relazione con lui. Tuttavia, introduce anche un’incertezza sullo stato della relazione (in particolare per la persona ‘ghostata’) perché la relazione non è stata ufficialmente ‘conclusa’”.


Quanto è comune il ghosting?

I ricercatori hanno intervistato circa 500 giovani adulti in Canada per esplorare le loro esperienze di ghosting e la loro concezione di cosa significhi effettivamente. Nel campione, circa il 50% dei partecipanti ha riferito di aver ghostato un partner conosciuto offline (per esempio, in un bar o a una festa), mentre il 45% ha ghostato qualcuno conosciuto online. Per quanto riguarda il subire ghosting, i ricercatori hanno riscontrato una tendenza simile, con circa il 45% delle persone che era stato vittima di ghosting da parte di qualcuno conosciuto offline e il 35% che era stato vittima di ghosting da parte di qualcuno conosciuto virtualmente. Questi dati suggeriscono che il ghosting è tutt’altro che un fenomeno tecnologico, è però possibile che l’uso della tecnologia (ad esempio, la messaggistica di WhatsApp), anche tra coloro che si sono conosciuti di persona, renda il ghosting un modo più facile per porre fine a una relazione.


Sviluppo di una definizione operativa di “ghosting”

Courtice e il suo team hanno analizzato le risposte in testo aperto dei partecipanti sul ghosting e hanno scoperto che molti ponevano l’enfasi sull’improvvisa interruzione della comunicazione. Questo suggerisce che una fine più graduale di una relazione potrebbe per molti non “valere” come effettivo ghosting. Da un punto di vista comportamentale, i partecipanti sembrano d’accordo su forme sottili di ghosting nelle loro definizioni. In altre parole, mentre bloccare esplicitamente qualcuno (cioè impedirgli di entrare in contatto o di visualizzare le vostre informazioni) è stato riconosciuto come forma di ghosting solo da circa il 5% delle persone, ignorare, evitare o semplicemente non rispondere ai messaggi erano caratteristiche molto più comuni nelle definizioni dei soggetti. Ciò ha portato Courtice a suggerire:

Nel nostro studio abbiamo scoperto che una definizione appropriata di ghosting è la seguente: “Un modo in cui le persone possono porre fine a una relazione è il ghosting. Il ghosting è quando una persona ignora o smette improvvisamente di comunicare con un’altra, senza dirle il motivo”. Ci auguriamo che le persone possano condividere la stessa comprensione di cosa sia (e cosa non sia) il “ghosting”; la nostra definizione rappresenta il primo passo verso questa concettualizzazione condivisa. Ciò consentirà ai ricercatori di studiare con maggiore precisione le esperienze di ghosting delle persone e di fornire al pubblico informazioni utili sulle possibili conseguenze legate a questo fenomeno.


Gli effetti del “ghosting”

Sebbene i ricercatori non abbiano studiato esplicitamente gli effetti del ghosting, lavori precedenti hanno evidenziato gli effetti negativi dell’improvviso ritiro dei contatti da parte del partner. Tuttavia, questi lavori sono tipicamente correlazionali e quindi è difficile stabilire se il ghosting causi questi effetti negativi (o viceversa). A questo proposito, Courtice ha aggiunto: “Anche altri ricercatori hanno trovato prove che suggeriscono che questo fenomeno possa essere associato a conseguenze psicologiche o emotive negative. Tuttavia, non possiamo sapere con certezza se sia effettivamente il ghosting a causare questi risultati negativi (la correlazione non fornisce infatti dati sulla causalità). Inoltre, non sappiamo come il ghostare o l’essere stati ghostati possano avere un impatto a lungo termine sulle persone (ad esempio, il ghostare o l’essere stati ghostati hanno un impatto duraturo sulle relazioni future o sulle esperienze di frequentazione delle persone?) La ricerca su questo fenomeno è ancora in fase iniziale e siamo molto interessati a saperne di più in futuro!”. Inoltre, non è chiaro se il ghosting sia un problema specifico delle relazioni sentimentali che giungono al termine, o se temi simili siano presenti in relazione alla perdita improvvisa di amicizie. Si tratta di argomenti interessanti da affrontare in studi futuri. Tuttavia, questo lavoro di definizione del ghosting è un primo passo fondamentale per aiutare gli scienziati a comprendere questo emergente fenomeno sociale.


Traduzione e adattamento a cura del Dr. Lorenzo Borrello dell’articolo “What It Really Means to Be Ghosted: New research into relationship endings shows how many simply just stop contact.” del Dr. Craig Harper, pubblicato su Psychology Today (2022). https://www.psychologytoday.com/intl/blog/articles-heterodoxy/202206/what-it-really-means-be-ghosted


BIBLIOGRAFIA

Kay, C., & Courtice, E. L. (2022). An empirical, accessible definition of “ghosting” as a relationship dissolution method. Personal Relationships, 29(2), 386-411.



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