Cosa potrebbe dire la vostra storia sessuale a un possibile nuovo partner
Il passato è passato, giusto? Forse. Quando si inizia una nuova relazione, ci si può chiedere quanto rivelare della propria storia sessuale. Sia che abbiano avuto numerosi partner sessuali consenzienti in passato, sia che abbiano poche o nessuna esperienza sessuale, l’argomento può essere soggetto a giudizio. Cosa penserà un nuovo partner di voi, in base al vostro “numero”?
Per capire come le persone potrebbero interpretare il numero di incontri sessuali precedenti di un nuovo partner, vale la pena considerare quanti partner si hanno di solito. In altre parole, qual è la norma?
Cominciamo a considerare l’ultimo anno. Una ricerca condotta su un campione rappresentativo a livello nazionale negli Stati Uniti ha chiesto ai partecipanti quanti partner avessero avuto negli ultimi 12 mesi (Ueda et al., 2020). Tra i giovani di 18-24 anni, circa il 20% degli uomini e il 15% delle donne ha risposto “più di tre”. La maggior parte delle donne (circa il 60%) e degli uomini (circa il 30%) ha indicato un partner o nessun partner (donne, circa il 20%; uomini, circa il 28%). Con l’età, la percentuale di persone che hanno indicato un solo partner è aumentata sia per gli uomini che per le donne. Tuttavia, alcuni uomini e alcune donne hanno dichiarato più di tre partner nell’ultimo anno in tutti i gruppi di età.
E il numero di partner nell’arco della vita? Questo dato è legato all’età: come ci si potrebbe aspettare, i campioni di mezza età riferiscono più partner rispetto ai campioni di giovani adulti. Un recente studio ha analizzato i dati di due indagini nazionali che hanno coinvolto oltre 20.000 partecipanti statunitensi. È emerso che il numero mediano di partner nella vita per le donne è compreso tra 4,2 partner (riferiti dalle 20-24enni) e 5,2 partner (riferiti dalle 40-44enni; Lewis et al., 2022). Questo numero era più alto per gli uomini, con un range che andava da 4,6 partner, tra i 20-24enni, a 9,1 partner, tra i 40-44enni (Lewis et al., 2022).
Le mediane forniscono un punto di riferimento, ma rappresentano solo il 50° percentile, il che significa che il 50% degli intervistati ha meno partner e il 50% ne ha di più. Questa variazione è importante. Mentre circa il 15% delle donne più giovani sessualmente attive ha riferito di avere un partner precedente, quasi il 25% ha indicato di aver avuto più di 10 partner, percentuale che sale al 31,7% tra le donne di mezza età (mentre l’avere un partner è sceso a circa il 15%). Tra gli uomini più giovani, circa il 15% ha dichiarato di avere un partner e quasi il 30% di averne avuti più di 10, un numero che è aumentato del 50% tra gli uomini di mezza età (Lewis et al., 2022).
Qual è il risultato? La variabilità e l’interpretazione del “numero” degli individui all’interno del loro contesto evolutivo e sociale sono fondamentali quando si tratta di esperienze sessuali.
Il passato sessuale delle persone è legato alla loro attrattiva.
Nonostante l’importanza del contesto per la comprensione del passato sessuale delle persone, secondo una recente ricerca, conoscere solo il “numero” di un potenziale partner potrebbe scatenare delle reazioni. In un esperimento condotto su un campione di circa 200 persone nel Regno Unito, i ricercatori hanno scoperto che l’interesse romantico delle persone è legato al passato sessuale di un potenziale partner (Stewart-Williams et al., 2017). Hanno chiesto ipoteticamente ai partecipanti quanto sarebbero disposti a mettersi con una persona con un numero specifico di partner precedenti, sia per una relazione a lungo termine (ad esempio, una frequentazione di lunga durata, un matrimonio) sia per una a breve termine (ad esempio, una storia di una notte). Ogni partecipante ha indicato la disponibilità a collaborare con una persona che variava notevolmente in base alla storia sessuale, da 0 partner a oltre 60.
Ciò che hanno appreso ci dice qualcosa su come la cultura occidentale potrebbe considerare gli individui in base alla loro esperienza sessuale. Il punto di forza? Le persone con zero partner erano attraenti, ma contrariamente all’idea che la castità sia la cosa più apprezzata, non sono state giudicate come i partner più attraenti. Piuttosto, le persone hanno indicato di essere maggiormente disposte a vivere una relazione con individui con un numero di partner precedenti compreso tra uno e sei (Stewart-Williams et al., 2017). Intorno ai nove-undici partner, l’attrattiva inizia a diminuire drasticamente, con le persone sempre meno disposte ad avere una relazione con individui con più partner.
Gli uomini erano generalmente più disposti a impegnarsi in una relazione a breve termine con partner con un numero basso o alto di partner passati. La loro disponibilità ha raggiunto un picco con un numero basso di partner e diminuendo con un numero maggiore. È interessante notare che uomini e donne non differiscono nella disponibilità a intraprendere relazioni a lungo termine.
Un’esperienza insufficiente o eccessiva potrebbe ridurre la desiderabilità romantica.
Perché le persone preferivano partner con qualche esperienza sessuale rispetto a nessuno? È possibile (anche se non è stato testato in questo caso) che gli individui facciano inferenze negative sulla personalità o sulle abilità sociali delle persone senza passato sessuale in culture che hanno una visione piuttosto positiva del sesso prematrimoniale, rendendo tale comportamento normativo. In altre parole, i partecipanti potrebbero essersi chiesti: perché queste persone non hanno avuto partner? Forse c’è qualcosa di poco attraente in loro? L’informazione che una persona ha avuto una piccola manciata di partner precedenti potrebbe servire come euristica per la decisione di una relazione: se è piaciuta ad altri, potrebbe piacere anche a me. Questo è coerente con l’idea di copiare il compagno, quando una donna usa il duro lavoro di un’altra per valutare se vale la pena avere una relazione con un particolare ragazzo.
Allo stesso tempo, le persone non hanno indicato una forte volontà di impegnarsi in relazioni con persone con più di 20 partner. Perché? Un maggior numero di partner passati rende le persone più a rischio di malattie sessualmente trasmissibili, certamente, ma forse i partecipanti hanno pensato anche alla possibilità che una storia di salti da un partner all’altro indichi probabilmente un desiderio minimo di una relazione impegnata e fedele. Queste due potenziali deduzioni (non misurate in questo studio) potrebbero contribuire a spiegare la mancanza di attrattiva dei partner altamente promiscui.
In modo critico, questo studio ha utilizzato semplici domande ipotetiche per interrogare un gruppo di persone sulla loro disponibilità sentimentale. È un punto di partenza, ma la sua artificiosità lascia ampio spazio a nuove domande: come funziona nella vita reale quando si inizia potenzialmente qualcosa di nuovo? Quali informazioni contrastano la disponibilità iniziale legata al passato sessuale di un possibile partner?
Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Bianca Raffaelli dal sito: https://www.psychologytoday.com/us/blog/meet-catch-and-keep/202303/what-your-sexual-past-might-mean-to-new-partners
Bibliografia:
Lewis, R. M., Leichliter, J. S., Chesson, H. W., & Markowitz, L. E. (2022). Sexual Behavior Among US Adults: New Sex Partners and Number of Lifetime Sex Partners, NHANES 2013–2016 and NSFG 2011–2015. Sexuality Research and Social Policy, 1-11.
Stewart-Williams, S., Butler, C. A., & Thomas, A. G. (2017). Sexual history and present attractiveness: People want a mate with a bit of a past, but not too much. The Journal of Sex Research, 54(9), 1097-1105.
Ueda, P., Mercer, C. H., Ghaznavi, C., & Herbenick, D. (2020). Trends in frequency of sexual activity and number of sexual partners among adults aged 18 to 44 years in the US, 2000-2018. JAMA Network Open, 3(6), e203833-e203833.
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