I motivi per cui le persone mentono sul sesso

È vero che il sesso è parte integrante dell’esperienza umana. È anche vero che, quando si tratta di sesso, le persone possono essere poco sincere, ricorrendo a volte a bugie e inganni. Indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla posizione sociale, dall’appartenenza religiosa o dall’orientamento sessuale, le persone mentono su questa fondamentale esperienza umana. Cosa spinge una persona a mentire sul sesso? Non c’è una risposta semplice a questa domanda. Le ragioni per cui le persone dicono bugie sul sesso sono varie e complesse.

Il doppio standard sessuale

Un motivo comunemente notato per mentire sul sesso implica la segnalazione della frequenza del sesso basata su norme sociali e paura della stigmatizzazione. Gli uomini hanno maggiori probabilità di segnalare in eccesso il numero di partner sessuali che hanno avuto, mentre le donne tendono a sottostimare. La ragione di ciò è il doppio standard sessuale: il fatto sociale che è più probabile che gli uomini vengano celebrati, all’interno del loro gruppo sociale, per aver avuto numerosi incontri sessuali, mentre le donne sono stigmatizzate per gli stessi comportamenti. La società attribuisce agli uomini che vanno a letto con molte donne termini come “stallone” e “playboy”. Le etichette da uomo sono poche e tutte celebrative. Le donne, d’altra parte, hanno numerose etichette che sono tutte dispregiative (“troia”, “puttana”). Le donne sono spesso stigmatizzate per gli stessi comportamenti sessuali in cui si divertono le loro controparti maschili. Tuttavia, le donne sono celebrate per rimanere vergini e sono gli uomini che sono spesso scherniti dai loro coetanei. In questo caso, gli uomini mentiranno sulle conquiste per non essere etichettati come vergini. La verginità è un’aspettativa sociale di genere delle donne; non uomini.

In uno studio che ha coinvolto la partecipazione di 293 studenti in un’università del Midwest, Fisher (2013) ha scoperto che gli studenti aderivano alle aspettative culturali per quanto riguarda i comportamenti sessuali. La metà degli studenti è stata indotta a credere di essere collegata a un poligrafo che avrebbe rilevato quando mentivano mentre rispondevano a domande sulla loro sessualità. Gli studenti di identificazione maschile che non erano collegati alla pseudo-macchina hanno riportato più partner sessuali di quelli collegati. Gli studenti che si identificano come donne hanno riportato un minor numero di partner sessuali quando non erano collegati.

Mentire in base al genere

Nel suo libro, “Faking it: Le bugie che le donne raccontano sul sesso e le verità che rivelano”, Lux Alptraum (2018) ha un’interessante interpretazione della disonestà femminile ed afferma: “Le donne mentono perché gli viene detto, più e più volte, che le loro verità sono impossibili”. Presumibilmente, le bugie che gli uomini raccontano sulla loro sessualità sono viste socialmente come del tutto possibili.

Relazioni e dinamiche coniugali

Prima che una relazione prenda piede, l’esperienza sessuale può essere inventata in base al fatto che un individuo desideri che il suo nuovo partner sia vergine (di nuovo, quel doppio standard sessuale alza la sua brutta testa) o se vuole sostenere che in realtà ha esperienza nei rapporti sessuali.

La menzogna è al centro della scena quando c’è un gioco per le dinamiche di potere in una relazione. Quando un individuo si sforza di mantenere il potere in una relazione, l’inganno può essere necessario, come nel caso in cui un partner travisa la propria soddisfazione sessuale per manipolare la fiducia in se stessi dell’altro allo scopo di assumere o mantenere il dominio.

A volte le persone mentono a beneficio del loro partner, ad esempio fingendo un orgasmo. Senza la performance teatrale, si potrebbe pensare che il proprio partner si sentirà male per la propria capacità sessuale. Alcune persone temono che ciò possa anche portare a problemi nella relazione, inclusa la fine.

Dovrebbe essere ovvio che la menzogna è uno strumento necessario utilizzato quando si tenta di coprire un atto di infedeltà. Quando ci si confronta con la possibilità di essere infedeli, l’inganno è il meccanismo di difesa ideale. Anche per prevenire la possibilità di confrontarsi con la propria infedeltà, costruiranno una rete di falsità per spostare e mantenere una realtà alternativa.

Costruzioni dell’individualità

L’individualità non è statica. Cambiamo nel corso della nostra vita. Le strutture sociali influenzano la formazione della nostra individualità sessuale, ma alla fine abbiamo la responsabilità di ciò che diventiamo sessualmente. Le persone possono mentire a se stesse o mentire per manipolare le prospettive che gli altri hanno di loro. Nel costruire il proprio sé sessuale, gli individui costruiscono anche la propria desiderabilità. I tentativi di persuadere gli altri ad accettare la loro prestazione di desiderabilità spesso implicano una misura manipolativa che coinvolge una sorta di fabbricazione.

Sicurezza

Sembra ridicolo pensare che ci sia una ristretta selezione di desideri sessuali tra cui gli individui possono scegliere e non violare la normatività socio-sessuale. Tuttavia, per molte persone, questa non è un’idea ridicola. Temono di essere stigmatizzati e svergognati per una particolare predilezione sessuale che possiedono. Per loro, mentire sui loro desideri sessuali diventa una questione di sicurezza. Mentono su ciò che li eccita per evitare potenziali impatti negativi associati agli atteggiamenti che coloro che li circondano hanno nei confronti di quel desiderio sessuale socialmente tabù. Allo stesso modo, alcune persone mentono per proteggere la propria immagine sessuale o la fiducia in se stessi. Una reazione negativa a chi sono sessualmente o a ciò che li eccita può essere piuttosto un disturbo per la loro immagine progettata o il loro senso di fiducia in se stessi. La sicurezza per gli altri deve essere presa in considerazione quando qualcuno è poco sincero sull’avere una malattia sessualmente trasmissibile o sullo stato della propria salute sessuale. Alcune persone hanno dichiarato erroneamente la loro salute sessuale per impegnarsi in un comportamento sessuale con un altro, in particolare nei casi in cui si trovano in una fase latente di una malattia sessualmente trasmissibile, dove non ci sono segni o sintomi visibili.

Le persone mentono sul sesso per una serie di motivi, tra cui impressionare gli altri, evitare conflitti, proteggere l’immagine di sé/la fiducia in se stessi, acquisire potere in una relazione ed evitare giudizi negativi e stigmatizzazione. Mentire sul sesso può fornire un sollievo temporaneo, ma può avere conseguenze negative a lungo termine, in particolare nelle dinamiche relazionali. Tale menzogna può erodere la fiducia e produrre un ciclo di disonestà difficile da spezzare. Essere onesti riguardo alle esperienze sessuali e comunicare in modo trasparente con i partner può promuovere relazioni sane e appaganti.

Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Federica Battaglia dal sito:

www.psychologytoday.com/intl/blog/this-sexual-self/202305/why-do-people-tell-lies-about-sex#:~:text=A%20commonly%20noted%20reason%20for,while%20women%20tend%20to%20underreport.

Bibliografia:                                                                                                                                                                      Alptraum, L. ((2018). Faking it: The lies women tell about sex — and the truths they reveal. Seal Press.

Fisher, T.D. (2013). Gender roles and the pressure to be truthful: The bogus pipeline modifies gender differences in sexual but not non-sexual behavior. Sex Roles, 68(7-8), 401-414.