Si può prevedere l’infedeltà?

L’infedeltà è comune. Dire esattamente quante persone hanno mai tradito il loro partner è un po’ rischio e difficile, poiché i numeri variano molto a seconda di come si pone la domanda (ad es. infedeltà sessuale vs infedeltà emotiva; infedeltà online vs di persona, ecc.). Tuttavia se si guarda in modo specifico all’infedeltà sessuale nelle relazioni coniugali il numero è abbastanza affidabile intorno a 1 su 4 o 1 su 5; al contrario se guardiamo i “giovani adulti” nelle relazioni è più probabile che sia 1 su 2 o 1 su 3.

L’infedeltà è una delle cause più comuni per il divorzio ed è anche una delle ragioni più comuni che spinge le persone a cercare terapia sessuale e di coppia. Di conseguenza, c’è molto interesse nel capire se l’infedeltà è prevedibile poiché se riesci a identificare i predittori chiave potresti potenzialmente sviluppare strategie per ridurre l’infedeltà e i devastanti effetti che spesso l’accompagnano.

Una recente serie di studi pubblicati sul Journal of Sex Research ha usato un algoritmo di apprendimento automatico per determinare se l’infedeltà è prevedibile e anche quali sono i maggiori predittori.

Uno studio ha interessato un sondaggio su 891 adulti ai quali sono state fatte domande sulle loro esperienze riguardo l’infedeltà sessuale di persona e l’infedeltà sessuale online. Il secondo studio ha implicato un sondaggio su 202 coppie di sesso misto a cui sono state poste le stesse domande sull’infedeltà. In entrambi gli studi, i ricercatori hanno raccolto ampie informazioni sulla vita sessuale, le relazioni, il background demografico e le personalità delle persone coinvolte.

Nel rispondere alla domanda se l’infedeltà sia prevedibile o meno, la conclusione dei ricercatori è stata : “un po’”. Hanno riscontrato alcuni fattori che erano predittori deboli e altri che erano forti predittori e a questo si è arrivato solo sommando insieme un grande numero di variabili che potevano prevedere l’infedeltà moderatamente bene.

Per quanto riguarda quali variabili erano più predittive, i ricercatori hanno trovato che “i più robusti predittori di infedeltà risiedono all’interno della relazione”. In altre parole, i fattori demografici (ad es. livello di educazione) e fattori di personalità (ad es. stile di attaccamento) non contano molto.

Anche il genere era, nella migliore delle ipotesi, un predittore inconsistente in questa ricerca. Essere maschi era un forte predittore dell’infedeltà online per gli uomini solo nello studio che ha preso in considerazione le coppie. Il fatto che il genere non fosse tra i principali predittori nel complesso suggerisce che il divario di genere nell’infedeltà potrebbe diminuire (anche se non è del tutto chiaro se le donne tradiscono di più ora o se sono solo più propense a riportarlo rispetto al passato).

I predittori più costanti tra i campioni e i tipi di infedeltà (di persona e online) tendevano ad essere caratteristiche delle relazioni e della vita sessuale delle persone. Coloro che avevano più probabilità di tradire tendevano a:

• in generale essere meno soddisfatti con le loro relazioni
• In particolare avevano livelli più bassi di soddisfazione sessuale
• In generale avevano livelli più elevati di desiderio sessuale
• Segnalavano meno amore per il proprio partner

Anche gli atteggiamenti e i comportamenti sessuali delle persone erano predittivi, indicando così una maggiore propensione al tradimento tra coloro che hanno atteggiamenti sessuali più liberi, così come coloro che si erano impegnati nelle precedenti relazioni in una gamma più ampia di comportamenti sessuali (ad es. avendo fatto sesso anale o avendo usato sex toys). In altre parole, coloro che vedono il sesso con una lente più restrittiva sembrano meno inclini a tradire, ma questo, in primo luogo, potrebbe essere dovuto al fatto che hanno opinioni più negative nei confronti dell’infedeltà.

Una scoperta interessante è stata che mentre essere meno soddisfatto delle proprie relazioni prevedeva maggiori probabilità di aver tradito, c’era un sotto campione di persone molto soddisfatte che allo stesso tempo aveva tradito il partner. Come avevo scritto in precedenza, l’infedeltà non è sempre guidata dall’essere in una relazione infelice o dall’aver fatto cattivo (o assente) sesso, alle volte si tratta completamente di qualcos’altro.

Tutto questo ci dice che l’infedeltà è una questione complessa e non ha una sola causa possibile. Quindi, quando cerchiamo di prevederla non possiamo semplicemente indicare una cosa e assumere in base ad essa che il tradimento sia la conclusione scontata. E’ probabile che sia il risultato di molte cose che lavorano insieme di pari passo.

Per esempio, se non sei soddisfatto della tua relazione e questo è accoppiato con un alto desiderio sessuale e una visione libera del sesso, le probabilità di infedeltà saranno piuttosto alte, rispetto, ad esempio, ad una situazione in cui non sei soddisfatto della tua relazione ma hai un basso desiderio sessuale e una visione molto conservatrice sul sesso. Per questo motivo, non possiamo semplicemente guardare questi fattori in modo isolato.

Questi risultati suggeriscono anche che quando si tratta di prevenire l’infedeltà, affrontare precocemente i bisogni/desideri sessuali e i problemi relazionali sarà probabilmente la strategia più fruttuosa.

Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Marzia Mazzarelli:

www.sexandpsychology.com/blog/2021/11/3/is-infidelity-predictable/

Bibliografia: Vowels, L. M., Vowels, M. J., & Mark, K. P. (2021). Is Infidelity Predictable? Using Explainable Machine Learning to Identify the Most Important Predictors of Infidelity. The Journal of Sex Research.