Narcisismo e apprezzamento del partner nelle relazioni romantiche
Nelle prime fasi di una relazione sentimentale, le persone tendono a sopravvalutare le qualità del partner e a valutarlo più positivamente di loro stesse. Una nuova ricerca, pubblicata sul Journal of Research in Personality, ha rilevato che gli individui narcisisti non hanno lo stesso grado di apprezzamento (/valorizzazione) del partner rispetto agli individui non narcisisti.
La ricerca mostra che l’apprezzamento del partner tende a diminuire con l’aumentare della soddisfazione relazionale. “Le coppie che manifestano una valorizzazione del partner affrontano più efficacemente le delusioni o i conflitti e sperimentano aspettative più basse di cambiamento del partner, una comunicazione meno negativa e una maggiore soddisfazione per la relazione”, spiegano Anna Z. Czarna e colleghi, autori dello studio. “Al contrario, le coppie che manifestano una valorizzazione di sé (cioè che valutano se stessi in modo più favorevole rispetto al partner) hanno la probabilità di sperimentare l’insoddisfazione per la relazione e di andare incontro alla sua dissoluzione”. I ricercatori erano quindi interessati al narcisismo come tratto di personalità e al modo in cui gli individui con tendenze narcisistiche si impegnano (o non si impegnano) a valorizzare il partner nelle relazioni sentimentali.
Per lo Studio 1, i ricercatori hanno reclutato 70 partecipanti adulti coinvolti in una relazione sentimentale per completare lo studio online. I partecipanti hanno compilato misure che valutavano la durata della loro relazione, il livello di autostima, il livello di apprezzamento del partner e la personalità narcisistica. I risultati mostrano che la durata della relazione non sembra essere associata alla valorizzazione del partner. Tuttavia, il narcisismo ha influito su questo modello, in quanto i soggetti con livelli più bassi di narcisismo si sono impegnati a valorizzare il partner nelle prime fasi della relazione (e non in quelle successive). Individui con alti livelli di narcisismo, invece, non mostravano un apprezzamento del partner in nessuna fase della relazione.
Lo Studio 2 ha cercato di replicare questi risultati con un campione più ampio e utilizzando misure diverse di narcisismo e apprezzamento del partner. I ricercatori hanno reclutato 412 partecipanti adulti coinvolti in una relazione sentimentale. Hanno misurato le stesse variabili dello Studio 1, ma hanno utilizzato misure diverse di valorizzazione del partner e narcisismo. In generale, i risultati hanno mostrato che né la durata della relazione né il narcisismo erano associati alla valorizzazione del partner. Tuttavia, coerentemente con lo Studio 1, i soggetti con un livello di narcisismo più basso hanno apprezzato il partner nelle prime fasi della relazione, ma non in quelle successive. Quelli con un livello di narcisismo più alto, ancora una volta, non hanno valorizzato il partner in nessuna fase della relazione.
Per lo Studio 3, i ricercatori hanno testato entrambi i partner di un campione di 84 coppie con le stesse misure degli studi precedenti (misura del narcisismo dello Studio 2 e misura della valorizzazione del partner dello Studio 1). I risultati hanno mostrato che una durata minore della relazione era associata a una maggiore valorizzazione del partner, ma solo tra gli uomini, il che era in linea (/generalmente coerente) con i risultati precedenti. “Tra gli uomini, i soggetti con bassi livelli di narcisismo hanno apprezzato il partner in una fase precedente (ma non successiva) della relazione, mentre i soggetti con alti livelli di narcisismo si sono auto-valorizzati (7auto-apprezzati) per tutto il tempo. Tra le donne, coloro che avevano bassi livelli di narcisismo hanno valorizzato il partner in una fase precedente e successiva (anche se in misura minore) della relazione, mentre coloro che mostravano alti livelli di narcisismo si sono auto-valorizzati per tutto il tempo”. Gli autori citano alcune limitazioni di questo lavoro, tra cui la natura di autoselezione tra le strategie di reclutamento, la composizione prevalentemente femminile del campione dello Studio 2 e l’inclusione di sole relazioni di soggetti giovani ed eterosessuali per il campione dello Studio 3.
Articolo tradotto e adattato dal dottor Bernardo Tempesti dal sito: https://www.psypost.org/2022/07/narcissism-negatively-predicts-partner-enhancement-in-romantic-relationships-63624
Bibliografia: Czarna, A. Z., Śmieja, M., Wider, M., Dufner, M., & Sedikides, C. (2022). Narcissism and partner-enhancement at different relationship stages. Journal of Research in Personality, 98, 104212.
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