242024Giu
La maggior parte dei figli di genitori dello stesso sesso si identifica come eterosessuale.

La maggior parte dei figli di genitori dello stesso sesso si identifica come eterosessuale.

Un recente studio pubblicato nel Journal of Homosexuality offre nuove prospettive sull’orientamento sessuale dei giovani adulti cresciuti da madri lesbiche o padri gay. La ricerca rivela che, sebbene la maggior parte di questi individui si identifichi come eterosessuale, mostrano una maggiore variabilità nell’attrazione sessuale rispetto ai loro coetanei provenienti da famiglie eterosessuali.


I ricercatori miravano a rispondere alle persistenti preoccupazioni e pregiudizi sociali riguardanti l’orientamento sessuale dei figli di genitori dello stesso sesso. Nonostante numerosi studi condotti dagli anni ’70, mancava una ricerca sistematica focalizzata sui giovani adulti di queste famiglie.


I dibattiti esistenti spesso si interrogano se i figli di genitori gay e lesbiche siano più propensi a identificarsi come omosessuali, riflettendo ansie e pregiudizi sociali più ampi. Nel loro nuovo studio, i ricercatori Mar González e Francisca López-Gaviño hanno cercato di fornire dati completi esplorando diverse dimensioni dell’orientamento sessuale, considerando le differenze di genere ed esaminando i cambiamenti nel tempo.


Lo studio ha coinvolto 30 giovani adulti in Spagna, di età compresa tra 18 e 36 anni, cresciuti da genitori apertamente lesbiche o gay. Il campione era composto da 19 donne e 11 uomini. La maggior parte dei partecipanti era nata da precedenti unioni eterosessuali, mentre alcuni erano stati adottati o affidati. Per partecipare, gli individui dovevano aver vissuto con il loro genitore lesbico o gay per almeno due anni, essendo consapevoli del loro orientamento sessuale, e dovevano far parte di una famiglia apertamente omosessuale prima di compiere 16 anni.


Rintracciare i partecipanti è stato impegnativo a causa della specificità dei criteri. I ricercatori hanno utilizzato varie strategie, come partecipare a incontri di famiglie LGBT, contattare gruppi LGBT, la stampa e librerie specializzate, e utilizzare il metodo del campionamento a palla di neve. Questo approccio prevedeva di chiedere ai partecipanti di riferire altri che soddisfacessero i criteri dello studio. La maggior parte dei giovani adulti è stata contattata tramite i loro genitori, che li hanno invitati a partecipare allo studio.


Per valutare l’orientamento sessuale, i ricercatori hanno utilizzato la Klein Sexual Orientation Grid (KSOG), che richiede ai partecipanti di valutarsi su una scala di sette punti attraverso tre dimensioni: attrazione sessuale, comportamento sessuale e autoidentificazione sessuale. I partecipanti hanno fornito valutazioni sia per le loro esperienze passate sia per il loro stato attuale al momento dell’intervista.


Al momento dell’intervista, una significativa maggioranza (87%) dei partecipanti ha riportato di aver avuto esperienze sessuali solo con persone dell’altro sesso. Questo dato è in linea con quello della popolazione generale, suggerendo che il comportamento sessuale dei figli cresciuti da genitori dello stesso sesso non differisce drasticamente da quelli cresciuti da genitori eterosessuali.


Per quanto riguarda l’attrazione sessuale, lo studio ha riscontrato una maggiore variabilità. Circa il 67% dei partecipanti ha riportato di essere esclusivamente attratto da persone dell’altro sesso, mentre il 20% ha riferito di essere prevalentemente attratto da persone dell’altro sesso. I restanti partecipanti hanno indicato vari gradi di attrazione verso lo stesso sesso.


“I nostri risultati smentiscono i pregiudizi esistenti secondo cui i figli di madri lesbiche e padri gay sono costretti a diventare omosessuali, ma riflettono anche una situazione eterogenea e un certo grado di disparità o variabilità tra le diverse dimensioni dell’orientamento sessuale, come ci si aspettava,” hanno scritto i ricercatori.


La dimensione dell’autoidentificazione sessuale ha mostrato la maggiore variabilità. Solo il 60% dei partecipanti si è identificato come esclusivamente eterosessuale, mentre il resto si è collocato in diversi punti dello spettro, dal prevalentemente eterosessuale all’esclusivamente omosessuale. Questo rappresenta una differenza notevole rispetto alla popolazione generale, dove oltre il 90% si identifica tipicamente come esclusivamente eterosessuale.


Le risposte degli uomini erano principalmente polarizzate, con il 91% che si identificava come esclusivamente eterosessuale e il 9% come esclusivamente omosessuale. Al contrario, le risposte delle donne erano più disperse, con solo il 42% che si identificava come esclusivamente eterosessuale. Le donne hanno anche riportato una maggiore fluidità nel loro orientamento sessuale nel tempo rispetto agli uomini.


“Le differenze di genere osservate in questo studio, che sono abbastanza simili a quelle riportate nella popolazione generale, possono essere spiegate in diversi modi. Una spiegazione è legata alle differenze nell’eccitazione genitale, che è più ‘specifica per categoria’ negli uomini (significa che si verifica solo in risposta al sesso preferito) e più aperta nelle donne, indipendentemente dalla loro vera preferenza sessuale,” hanno spiegato i ricercatori.


Tuttavia, le dimensioni ridotte del campione e il metodo di reclutamento, principalmente attraverso i genitori, potrebbero introdurre bias e limitare la generalizzabilità dei risultati. I ricercatori hanno affermato che future ricerche dovrebbero coinvolgere campioni più ampi e diversificati e includere studi longitudinali per monitorare i cambiamenti nel tempo. Inoltre, esplorare le esperienze dei figli di famiglie omosessuali in società con diversi livelli di accettazione verso l’omosessualità potrebbe fornire ulteriori approfondimenti.



Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Erica Ercoli dal sito: www.psypost.org/most-children-of-same-sex-parents-identify-as-heterosexual/

Bibliografia

González, M., & López-Gaviño, F. (2023). What about the sexual orientation of the offspring of lesbian and gay parents? A multidimensional, time and gender-based answer. Journal of Homosexuality70(13), 3051-3074.



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