I problemi sessuali a seguito di cataclismi

Nel suo romanzo L’Insopportabile leggerezza dell’Essere, Milan Kundera l’integrità relazione tra le vite amorose dei personaggi su uno sfondo storico che segue l’invasione dell’unione sovietica della Cecoslovacchia per fermare i riformisti a Praga. I personaggi sono individui educati che affrontano difficoltà amorose, relazioni extraconiugali e infedeltà. Nel corso del romanzo, Kundera approfondisce i conflitti interni e i desideri di questi personaggi, usando le loro relazioni per esplorare i temi della libertà e il peso esistenziale del dover scegliere. Il racconto intreccia le loro storie con riflessioni filosofiche sulla natura effimera della vita e sulla ricerca di significato dell’esistenza nel mezzo degli sconvolgimenti politici e personalità che affliggeva l’est Europa. Dalla prospettiva del lettore sembra che gli individui frustrati facciano ricorso al sesso come mezzo di fuga dalle delusioni politiche.

In un articolo del 1977 del New York Times, è stato mostrato che in unione sovietica era in corso una rivoluzione di genere e una prevalenza di relazioni extraconiugali and a prevalence of extramarital affairs. L’articolo evidenziava che queste relazioni erano ampiamente diffuse e che, nonostante la diffusione dei metodi contraccettivi, il numero di bambini nati da queste relazioni era significativo.

é stato quindi proposta l‘idea che catastrofi e disastri hanno entrambi effetti negativi e positivi sulla sessualità e fertilità. Alcuni studi hanno riportato che disastri come terremoti o la mandemia covid-19 possono avere effetti negativi sulla funzione sessuale. Nonostante ciò, la maggior parte di questi risultati si focalizzano sulla distanza sociale e problemi di igiene causati da queste crisi e non rivelano l’effetto diretti sul desiderio sessuale. D’altro canto, alcuni studi mostrano l’impatto positivo di disastri naturali su sessualità e fertilità. In un articolo del 2013 Jocelyn E. Finlay esamina l’impatto di 3 terremoti mortali (in Turchia nel 1999, a Gujarat in India nel 2001, e Pakistan nel 2005). Nel corso di questi 3 terremoti, il tasso di fertilità è aumentata significativamente. questo incremento era più pronunciato nei sopravvissuti che sono rimasti nelle stesse aree colpite dal terremoto ed era significativamente diverso Se comparato alle aree confinanti non colpite dai danni del terremoto.

L’aumento del desiderio sessuale in queste situazioni può essere attribuito, almeno in parte, alle alterazioni psicologiche che seguono la crisi. A seguito di un grande disastro, gli individui spesso abbandonano le esigenze della civiltà moderna e regrediscono a stili di vita più primitivi. Dopo aver fatto esperienza di tali crisi e affrontato la morte, le persone si rendono conto della natura effimera della loro vita e attribuiscono più valore alla stessa. Il sesso è la vita stessa e un modo per celebrare la vita. Il sesso si oppone alla morte.

In un articolo del Los Angeles Times pubblicato dopo il disastro dell’11 settembre, alcuni testimoni hanno affermato di aver sperimentato un aumento del desiderio sessuale.

Una redattrice ha affermato che lei e le sue amiche si sono trovate più inclini a impegnarsi in attività sessuali, anche con partner sconosciuti, poiché cercavano conforto e sicurezza. Questo comportamento era simile ai sentimenti dei soldati quando formavano nuovi legami prima di dirigersi in prima linea.

Inoltre, molti rapporti mostrano che la violenza sessuale, in particolare contro donne e bambini, aumenta dopo le catastrofi sociali. È concepibile che la distruzione delle infrastrutture sociali civilizzate crei condizioni favorevoli per l’escalation di comportamenti criminali in alcuni individui. Tuttavia, la maggior parte di questi comportamenti criminali si manifesta come violenza sessuale contro donne e bambini. Nel corso della storia, anche negli ultimi anni, abbiamo ripetutamente assistito a violenze sessuali commesse da eserciti conquistatori nei territori occupati. In uno dei terremoti mortali avvenuti nella città di Bam, in Iran, sono state fatte osservazioni riguardanti la violenza sessuale in seguito all’incidente. Le crisi sessuali verificatesi dopo il terremoto, insieme all’abuso di droghe, hanno aumentato il rischio di infezione da HIV.

Perché possiamo ricorrere al sesso nelle crisi? Non esiste una risposta definitiva sulla questione se la sessualità, come risposta di un individuo al trauma e allo stress, aumenti dopo un disastro. Alcune ricerche e prove aneddotiche suggeriscono che in determinate situazioni potrebbe esserci un aumento dell’attività o dell’espressione sessuale a seguito di catastrofi o guerre. Tuttavia, come accennato in precedenza, la recente pandemia ha presentato prove contrarie. È importante notare che l’impatto delle crisi e della guerra sulla sessualità degli individui può essere complesso e sfaccettato. Una teoria è che l’aumento dello stress e dell’incertezza possono portare alcuni individui a cercare conforto e connessione attraverso l’intimità fisica. In tempi di crisi, il bisogno di connessione umana e di supporto emotivo può essere amplificato, portando ad un aumento dell’attività sessuale come mezzo per cercare intimità. Inoltre, gli individui possono sperimentare una maggiore motivazione a seguito di frustrazione e stress. Uno studio ha dimostrato che la frustrazione può portare ad un aumento della segnalazione della dopamina come mostrato con metodi di neuroimaging. Questo studio ha indotto frustrazione nei partecipanti eseguendo compiti di discriminazione tattile dopo la formazione sulla lettura in Braille. I risultati hanno indicato un aumento del rilascio di dopamina nello striato ventrale e nei gangli della base in risposta allo stress e al fastidio. Questi risultati spiegano che la dopamina e il sistema di ricompensa si attivano dopo le crisi e infondono speranza negli individui. L’attivazione del sistema di ricompensa ci motiva verso obiettivi come denaro, cibo, sesso, amore e persino la ricerca di scoperte.

La dopamina ci aiuta a sopravvivere dopo significativi fallimenti sociali o politici e può manifestarsi come una libido elevata. Da una prospettiva evolutiva, questo potrebbe essere il segreto della resistenza delle nazioni nel corso della storia. Le catastrofi naturali e le crisi sanguinose degli esseri umani durante le guerre o le violente repressioni politiche, nonostante le somiglianze, possono avere diverse cause socio-psicologiche. Nel caso di disastri naturali, il desiderio sessuale può aiutare ad alleviare il disturbo da stress post-traumatico, alleviare il bisogno di sicurezza o sostituire le persone decedute con nuovi bambini. Tuttavia, nel caso di crisi politiche e guerre, le persone oppresse possono ricorrere al sesso come azione contro le forze dominanti. Nei regimi repressivi, l’attività sessuale clandestina potrebbe fungere da atto di disobbedienza civile e da dichiarazione politica.

Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Erica Ercoli dal sito: www.psychologytoday.com/us/blog/the-behavioral-microbiome/202407/sexuality-issues-after-disasters