C’è una relazione tra disturbi alimentari e disfunzioni sessuali?
Un crescente numero di evidenze da parte di molti studi ha indicato un’associazione tra i disturbi dell’alimentazione e le disfunzioni sessuali femminili (FSD). Questo significa che le donne che combattono con un disturbo dell’alimentazione potrebbero anche fare i conti con le FDS e viceversa.
Certamente, non tutte le donne con un disturbo dell’alimentazione fanno esperienza di FDS, ma i sintomi di queste due condizioni si presentano così spesso in concomitanza da giustificare un esame più approfondito.
Che cosa sono i disturbi dell’alimentazione?
I tre più comuni disturbi dell’alimentazione sono l’Anoressia Nervosa (AN), la Bulimia Nervosa (BN) e il Disturbo da Binge-Eating (BED).
Anoressia Nervosa (AN)
L’AN è una condizione pericolosa e anche potenzialmente letale che è caratterizzata da un’estrema restrizione dell’assunzione del cibo con conseguente perdita di peso, associate ad un’intensa paura di ingrassare e ad una distorta percezione della propria immagine corporea. Gli individui con AN di tipo restrittivo limitano eccessivamente il cibo e le calorie, mentre gli individui con AN di tipo “binge-purge” oltre a limitare drasticamente l’assunzione di cibo e calorie, possono anche avere episodi di abbuffate e condotte di eliminazione compensatorie. Un episodio di abbuffata-eliminazione si manifesta quando una persona mangia una grande quantità di cibo in un breve lasso di tempo, poi si auto-induce il vomito, oppure usa lassativi, diuretici, clisteri come strategia per contrastare l’aumento di peso.
Bulimia Nervosa (BN)
La Bulimia Nervosa è un’altra grave condizione nella quale un individuo potrebbe fare esperienza di un’intensa preoccupazione circa il proprio corpo e il peso. Essa è caratterizzata da episodi di abbuffate e condotte di eliminazione. Durante un’abbuffata, una persona potrebbe sperimentare uno scarso controllo su quali tipi di cibo sceglie e su quanto ne mangia. Ciò induce quindi ad un comportamento di eliminazione (come ad esempio vomito auto indotto, eccessivo esercizio, oppure l’uso improprio di lassativi, diuretici, clisteri) a causa dei sentimenti di colpa, vergogna, o paura di prendere peso. Le persone con BN potrebbero essere sotto peso, avere un peso nella norma oppure essere sovrappeso.
Disturbo da abbuffata (BED)
Le persone con il BED provano anche un sentimento di perdita di controllo su quello che mangiano che si traduce in frequenti episodi di abbuffate. Questi episodi non sono seguiti da vomito auto-indotto, malgrado queste persone spesso siano pieni di sentimenti di colpa, vergogna e distress.
Il BED è il più comune disturbo dell’alimentazione negli Stati Uniti, e la maggior parte degli individui con BED sono in sovrappeso.
Qual è il collegamento tra i disturbi dell’alimentazione e la disfunzione sessuale femminile?
Sebbene sembrino condizioni completamente non correlate tra di loro, la frequente sovrapposizione di sintomi di FSD e dei disturbi dell’alimentazione ha spinto i ricercatori a guardare con più attenzione ad una possibile associazione tra i due.
Uno studio su 242 donne con una storia di AN, BN, entrambe, oppure con un disturbo dell’alimentazione non specificato, ha trovato che quasi due terzi delle partecipanti hanno riportato una perdita di desiderio sessuale e ansia verso il sesso. Quando poi gli aspetti del loro funzionamento sessuale sono stati confrontati con un campione di 202 donne senza disturbi dell’alimentazione aventi lo stesso range d’età (18-32 anni), i ricercatori hanno trovato che un’ampia percentuale delle donne con disturbi dell’alimentazione riportavano perdita della libido, ansia sessuale, relazioni senza sesso, e tensioni nelle loro relazioni.
Un altro studio che ha esaminato il funzionamento sessuale, i sintomi dei disturbi dell’alimentazione, e l’auto consapevolezza della propria immagine corporea su 985 donne israeliane ha trovato che le donne che avevano sia FSD che sintomi dei disturbi dell’alimentazione avevano una significativa auto-consapevolezza della loro immagine corporea durante l’attività sessuale rispetto ad altre donne.
Sebbene una connessione tra il funzionamento sessuale e i disturbi dell’alimentazione sia supportata da questi studi, essi, allo stesso tempo, non posso spiegare la ragione dietro tale connessione. Ancora, gli esperti di medicina sessuale e dei disturbi dell’alimentazione propongono alcuni aspetti che potrebbero giocare un ruolo significativo quando tali condizioni co-occorrono in un individuo.
La prima ipotesi, e forse più intuitiva, è che un eccessivo focus sul proprio corpo e sul peso che accompagna un disturbo dell’alimentazione è dislocato anche nell’attività sessuale, rendendola molto più stressante e meno piacevole. Quando una persona ha una visione distorta, critica del suo corpo, potrebbe sentirsi a disagio e ansioso durante l’attività sessuale. Questo tipo di distrazione e preoccupazione circa il proprio corpo potrebbe distrarre molto dall’esperienza sessuale.
Un’altra possibile ragione di un’associazione tra FSD e i disturbi dell’alimentazione è che un basso indice di massa corporeo (BMI), come quelli registrati nelle pazienti con AN, potrebbe interferire con le funzioni base del corpo, eventualmente comprendendo lo stesso funzionamento sessuale.
Quando il corpo brucia costantemente calorie rispetto a quanto ne prende, molte di queste funzioni base sono rallentate o compromesse proprio al fine di conservare energia. Per esempio, le donne che sono regolarmente sotto-nutrite e fanno troppa attività fisica, spesso sperimentano il problema dell’amenorrea, cioè l’assenza di mestruazioni. Anche il funzionamento fisiologico degli organi sessuali potrebbe risentirne negativamente.
Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Marzia Mazzarelli dal sito: https://www.issm.info/sexual-health-qa/could-eating-disorders-and-female-sexual-dysfunction-be-related
Bibliografia:
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