Una relazione di qualità con il proprio coniuge riduce la psicopatia di entrambi i partner
Uno studio longitudinale recente condotto su coppie sposate in Cina ha scoperto che una migliore qualità del matrimonio può ridurre i segni di psicopatia in entrambi i partner. La qualità della loro comunicazione verbale potrebbe svolgere un ruolo cruciale in questo processo. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Personality.
La psicopatia si riferisce a un insieme di caratteristiche della personalità che includono mancanza di empatia, insensibilità, impulsività, manipolazione e una tendenza a comportamenti rischiosi o antisociali. Le persone con tratti psicopatici spesso hanno una capacità ridotta di provare emozioni profonde e di stabilire legami emotivi forti con gli altri. Questi tratti esistono su un continuum, con alcuni individui che mostrano tendenze psicopatiche lievi e altri che presentano tratti psicopatici più pronunciati.
Le persone con un alto livello di psicopatia sono inclini a comportamenti violenti persistenti e spietati nella vita quotidiana, compresa la violenza tra partner intimi. Gli studi indicano che circa il 25% delle donne e l’11% degli uomini vivono sotto la minaccia di violenza tra partner intimi. Questo è il motivo per cui i ricercatori sono molto interessati a identificare i fattori protettivi che potrebbero ridurre il rischio di questo tipo di violenza.
L’autrice dello studio, Qiong He, e i suoi colleghi hanno voluto esplorare gli effetti della qualità del matrimonio sulla psicopatia. Erano anche interessati a esplorare il meccanismo psicologico che produceva questo effetto. La qualità del matrimonio si riferisce alla soddisfazione complessiva, alla felicità e al benessere vissuti dalle persone all’interno di un matrimonio o di una partnership romantica. Questi ricercatori ipotizzavano che una alta qualità del matrimonio potesse ridurre le manifestazioni della psicopatia, ma anche che questo effetto potesse non essere lo stesso per entrambi i partner.
Hanno condotto uno studio che includeva una serie di valutazioni delle coppie sposate una volta all’anno per un periodo di 3 anni. Inizialmente, hanno reclutato 378 coppie sposate di sesso misto dalla zona di Pechino in Cina. Tuttavia, solo 260 coppie sono rimaste nello studio dopo 3 anni. All’inizio dello studio, gli uomini avevano in media 29 anni, mentre le donne avevano in media 27 anni. Queste coppie erano state sposate per un periodo che variava da 6 mesi a 7 anni.
Per raccogliere i dati, i partecipanti hanno valutato la qualità del loro matrimonio, la qualità della comunicazione e i livelli di psicopatia auto-percepiti e percepiti dal partner. Ogni partecipante ha quindi effettuato due valutazioni della psicopatia, una che hanno completato personalmente e un’altra dalla prospettiva del loro partner. Ogni partecipante è stato compensato con 300 yuan.
I risultati hanno mostrato che una maggiore qualità del matrimonio all’inizio dello studio era associata a una migliore qualità della comunicazione verbale e non verbale tra i partner nel secondo anno dello studio e a livelli più bassi di psicopatia nel terzo anno dello studio. Le valutazioni della psicopatia basate sulle auto-dichiarazioni e sulle dichiarazioni del partner erano associate all’inizio dello studio e nel terzo anno.
Una maggiore qualità del matrimonio all’inizio dello studio era associata a livelli più bassi di psicopatia nel terzo anno sia negli uomini che nelle donne. La valutazione del partner sulla qualità del matrimonio all’inizio dello studio era associata a livelli più bassi di psicopatia del partecipante nel terzo anno.
Una migliore qualità della comunicazione verbale nel secondo anno era associata a una psicopatia inferiore nel terzo anno. I ricercatori hanno testato un modello statistico che proponeva che la comunicazione verbale mediasse gli effetti della qualità del matrimonio sulla psicopatia. I risultati hanno mostrato che tale struttura di relazioni tra questi fattori è possibile. Tuttavia, la stessa analisi ha indicato che la comunicazione non verbale non è un mediatore del legame tra la qualità del matrimonio e psicopatia.
“Le scoperte di questo studio indicano che la qualità del matrimonio potrebbe influenzare il livello di psicopatia nelle coppie cinesi, con la comunicazione verbale come possibile mediatore tra la qualità del matrimonio e le segnalazioni di psicopatia del partner. Questo mette in luce potenziali modi per sviluppare strategie di intervento per la psicopatia, che potrebbero beneficiare anche dalla ricerca futura sugli interventi per la violenza familiare”, hanno concluso gli autori dello studio.
Lo studio apporta un contributo importante alla comprensione scientifica delle interazioni tra coppie intime. Tuttavia, va notato che i partecipanti allo studio per lo più non avevano livelli clinici di psicopatia. I risultati su individui con livelli clinici di psicopatia potrebbero non essere gli stessi.
Articolo tradotto e adattato da: www.psypost.org/2023/08/good-quality-of-marriage-reduces-psychopathy-of-both-partners-study-finds-168370
Bibliografia
He, Q., Tong, W., Yu, Y., & Zhang, J. (2023). Marital quality improves self‐and partner‐reported psychopathy among Chinese couples: A longitudinal study. Journal of personality.
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