Chi fa più sogni erotici: i single o le persone che hanno una relazione?
Molte persone riportano di fare sogni circa il sesso almeno occasionalmente. Infatti, una prima ricerca ha dimostrato che la grande maggioranza sia di uomini [93%] che di donne [86%] afferma di aver fatto sogni erotici [1] e una ricerca successiva ha riportato che circa 1 su 5 dei sogni rievocati riguarda il sesso [2]. Ma cosa predice se e quanto spesso le persone fanno sogni erotici? Una ricerca precedente ha riscontrato una differenza di genere, tale per cui gli uomini tendono a fare più sogni a sfondo sessuale rispetto alle donne. Inoltre, i sogni erotici sono correlati all’età: i giovani adulti li riferiscono più spesso rispetto agli adulti più anziani. La frequenza dei sogni erotici dipende anche dal proprio stato relazionale? Secondo “l’ipotesi della continuità” i nostri sogni sono, in una certa misura, una riflessione di quello che accade nella nostra vita quotidiana, che viene trasferito nel contenuto dei nostri sogni. In media, i single tendono a fare meno sesso rispetto alle persone impegnate [3], quindi si può ipotizzare che i single potrebbero avere meno sogni erotici.
Un recente studio ha cercato di esplorare proprio questo aspetto [4]. I ricercatori hanno condotto un sondaggio online su 823 adulti (467 donne, 356 uomini; età media di 49 anni), dei quali circa i due terzi avevano una relazione attuale. Ai partecipanti è stato chiesto di stimare la percentuale di tutti i loro sogni a contenuto erotico (per esempio, flirting, baci, sesso, ecc). Ovviamente, è doveroso notare che questo metodo ha dei limiti: le persone potrebbero non ricordare o rievocare ogni sogno fatto e le stime soggettive dei comportamenti in generale non sono interamente accurate. Il modo migliore sarebbe quello di valutare questo piccolo report di sogni ogni mattina quando le persone si svegliano, tuttavia questo metodo è ovviamente più difficile da applicare. Inoltre, anche se fosse, i ricordi del contenuto onirico possono essere fugaci e dimenticati velocemente. Tutto ciò sottolinea il fatto che studiare i sogni è un affare complicato.
Similmente a studi precedenti, la maggior parte dei partecipanti (83%) ha riportati di aver fatto sogni erotici. Inoltre, gli uomini hanno fatto sogni erotici più spesso rispetto alle donne, e il 17% di tutti i sogni era classificato come sessuale (in altre parole, circa 1 su 5).Tuttavia, è emerso che la frequenza dei sogni erotici non era veramente correlata con lo stato relazionale. Per i single, il 16,5% dei loro sogni era di natura erotica comparato con il 17,3% delle persone che hanno una relazione e convivono con un partner. Le persone con una relazione senza convivenza riportano tassi lievemente maggiori di sogni erotici (20,1%), mentre le persone vedove riportano i tassi più bassi (8,3%). Sebbene sarebbe invitante concludere che i partecipanti vedovi riportano i tassi più bassi di sogni erotici semplicemente perché sono più anziani (e gli adulti più anziani tendono a fare meno sogni erotici), i ricercatori hanno corretto statisticamente per età nelle loro analisi, il che suggerisce che questo risultato non è dovuto a differenze età-relate. Invece, i ricercatori ipotizzano che questo può essere dovuto più al lutto e alla sofferenza.
Tuttavia, il fatto che i single e le persone impregnate abbiano tassi simili di sogni erotici non significa necessariamente che l’ipotesi della continuità sia sbagliata. Piuttosto, questo potrebbe significare che il contenuto sessuale espresso nei sogni delle persone è più una funzione del grado con cui le persone fantasticano sul sesso nella vita ad occhi aperti. In altre parole, forse il contenuto della nostra fantasia viene riportato maggiormente nei nostri sogni piuttosto che nei nostri comportamenti sessuali fisici. Nella misura in cui questo ragionamento sia vero, si potrebbe suggerire che le persone che fantasticano maggiormente durante il giorno potrebbero fare più sogni erotici, e questo potenzialmente potrebbe spiegare le differenze di età e genere nella frequenza dei sogni erotici riportata prima, dato che in media i giovani adulti e gli uomini riportano di fantasticare maggiormente sul sesso.
Articolo tradotto e adattato dalla dottoressa Viviana Ciambrone dal sito: https://www.sexandpsychology.com/blog/2021/2/1/who-has-more-sex-dreams-singles-or-people-in-relationships/
Bibliografia
Schredl, M., Ciric, P., Götz, S., & Wittmann, L. (2004). Typical dreams: Stability and gender differences. Journal of Psychology, 138, 485–494.
Schredl, M., Geißler, C., & Göritz, A. S. (2019). Factors influencing the frequency of erotic dreams: an online study. Psychology and Sexuality
Schneidewind-Skibbe, A., Hayes, R. D., Koochaki, P. E., Meyer, J., & Dennerstein, L. (2008). The Frequency of Sexual Intercourse Reported by Women: A Review of Community-Based Studies and Factors Limiting Their Conclusions. The Journal of Sexual Medicine, 5(2), 301-335. doi:10.1111/j.1743-6109.2007.00685.x
Schredl, M., & Göritz, A. (2020). Frequency of erotic dreams and relationship status: An online study. International Journal of Dream Research, 131-133.
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